Frutto dell’incontro avvenuto a Pechino tra Vincenzo Lipardi e Meng Qingjin durante la 5th Week for Science, Technology, Economy and Culture, è stato siglato l’accordo di cooperazione tra Città della Scienza e il Museo di Scienza Naturale di Pechino.
Fondato nel 1951, il Museo di Storia naturale di Pechino è riconosciuto dall’amministrazione centrale cinese per il suo patrimonio culturale. La sua missione è di conservare collezioni, fare ricerca e promuovere attività di comunicazione sulla paleontologia, la biologia e l’antropologia.
Con una superficie di 24.000 metri quadri di cui 8.000 sono dedicate alle mostre permanenti e più di 200.000 oggetti di collezione, il Museo di Storia naturale di Pechino è tra i più popolari della Cina ricevendo un milione di visitatori all’anno.
L’accordo è parte integrante del programma che Città della Scienza sta portando avanti dal 2006 in Cina con la Municipalità di Pechino per favorire la cooperazione culturale, scientifica e tecnologia tra istituzioni, università ed imprese di entrambi i paesi.
Con questo accordo le due istituzioni si impegnano a stringere i rapporti per costruire assieme progetti, eventi e programmi con l’obiettivo di scambiarsi esperienze e competenze e rispondere meglio alla loro missione di promuovere una società basata sulla conoscenza attraverso la diffusione della cultura scientifica.
Le attività di cooperazione previste sono vanno dallo scambio di attività e competenze (anche attraverso l’uso delle nuove tecnologie), alla formazione del personale e allo sviluppo di mostre.
L’accordo vuole essere anche da sponda per favorire la valorizzazione di queste istituzioni nelle rispettive regioni del mondo attraverso le reti di musei della scienza esistenti, come Ecsite in Europa e la CSMN in Cina, in linea con la Dichiarazione di Città della Capo che promuovere il ruolo costruttivo degli science centre al livello globale per meglio rispondere alle sfide del pianeta e agli obiettivi del Millenio.
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