Le reti ECSITE (European Network of Science Centres and Science Museums), NAMES( North Africa and Middle East Science Network), il Planetarium Science Centre della Biblioteca Alessandrina, la Fondazione Idis-Città della Scienza di Napoli, il Kuwait Science Centre, il Museo delle Scienze di Trento, il Parque de la Ciencia di Granada), e Universcience e Universcience Partenaires di Parigi Paris, si sono incontrati il 23 e 24 Marzo a Napoli per discutere il progetto di una scuola estiva Euro-Mediterranea e del Medio Oriente (EMME), al fine di formare comunicatori scientifici in queste regioni.
Questo progetto mira in primo luogo a formare figure professionali qualificate visto il crescente numero di science centre e di attività di comunicazione scientifica in tutto il Mediterraneo e nei Paesi del Medio Oriente, e in secondo luogo a rafforzare il dialogo e la collaborazione tra le due reti ECSITE, NAMES, per costruire una comunità più vasta di attori impegnati attivamente attraverso la diffusione della cultura scientifica nel cambiamento sociale e culturale di queste regioni.
Considerata la politica dell’Europa verso il Mediterraneo rilanciata nel 2008 come Unione per il Mediterraneo , che promuove l’integrazione economica e le riforme democratiche nei paesi limitrofi della sponda sud in Nord Africa e nel Medio Oriente, i Science Centre unendo le loro forze e potenzialità possono giocare un ruolo importante nella creazione di una nuova e innovativa visione euro-mediterranea agendo in un ottica fatta di scambi, collaborazioni e contaminazioni.