KiiCS (Knowledge Incubation in Innovation and Creation for Science) è stato lanciato il 15 e 16 Febbraio a Bruxelles. KiiCS vuole costruire nuovi ponti tra Arte, Scienza e Tecnologia per mostrare l’impatto positivo della loro interazione sulla creatività e creare nuovi progetti di impresa. Coordinato da Ecsite con la partecipazione di 12 organizzazioni in Europa, Città della Scienza svilupperà a Napoli un nuovo modulo di incubazione sul tema delle smart-cities.In un’economia dove l’innovazione è primordiale, la creatività è diventata un elemento chiave per la competitività. Le imprese contano sempre di più sul contributo di persone creative per sviluppare prodotti, marchi e servizi competitivi. Nuovi input artistici permettono inoltre di avvicinare nuovo pubblico, in particolare i giovani. Partendo da questo, il progetto mira a sviluppare nuovi modelli di incubazione in nove città europee: Napoli, Grenoble, Londra, Dublino, Göteborg, Amsterdam, Lubiana e Barcellona.
Sito web: www.kiics.eu
Tre sono gli elementi fondamentali:
1. Stimolare l’innovazione a partire dalla scienza e dalla creatività. Il progetto si prefigge di realizzare nove incubatori (uno in ciascuna delle città coinvolte nel progetto) che aggregano risorse scientifiche, tecnologiche e creative (università e centri di ricerca, industrie e istituzioni culturali, BIC e associazioni imprenditoriali, istituzioni finanziarie) nella realizzazione di nuovi progetti al servizio del loro territorio. Di fatto ciascuna città ha scelto i temi più inerenti al loro contesto e alla loro economia: tecnologie al servizio dei cittadini, vivibilità urbana, biotecnologie e medicina sono alcuni dei temi scelti dai partners.
2. Collegare i progetti a potenziali investitori e finalizzarli alla creazione di nuove imprese è la seconda componente del progetto dove Città della Scienza e la rete EBN giocano un ruolo importante per le loro specifiche competenze. I progetti incubati parteciparono ad un concorso europeo dove i più innovativi saranno premiati in occasione del festival internazionale PICNIC ad Amsterdam e saranno promossi attraverso la rete EBN dei Business Innovation Centre in Europa.
3. Accrescere l’interesse per le scienze e sviluppare lo spirito di creatività tra i giovani è il terzo elemento del progetto. Altre nove città saranno coinvolte in questa parte del progetto dove i partners del progetto e altro science centres in Europa coinvolgeranno gruppi di giovani (14-17 anni) in forme partecipative per concretizzare con loro nuovi progetti creativi a partire delle loro conoscenze scientifiche e competenze tecnologiche.
Sul tema delle Smart-Cities e grazie al partenariato del Comune di Napoli, Città della Scienza vuole con il progetto KiiCS aprirsi a nuovi portatori di progetto e favorire la fertilizzazione tra le varie competenze scientifiche, tecnologiche ed artistiche per la creazione di nuovi prodotti, servizi ed imprese al servizio della città di Napoli.
KiiCs è un progetto finanziato dal Settimo programma Quadro con la partecipazione di ECSITE (Bruxelles) Citta della Scienza (Napoli), The Arts Catalyst (Londra), Kapelica Gallery (Lubiana) Science Gallery (Dublino), Waag Society (Amsterdam); Copernicus Science Centre (Varsavia) TILLT (Göteborg), Science Communication Observatory Universitat Pompeu Fabra (Barcellona), CCSTI Grenoble, European BIC Network e KEA (Brussels)