È la lombarda Genenta Science la startup vincitrice della semifinale dedicata al settore Salute e Scienze della Vita della Best Startup Showcase Entrepreneurship Competition tenuta a Roma venerdì 11 settembre 2019. La tappa romana è stata la quinta di un percorso che da aprile sta coinvolgendo 100 realtà innovative nell’ambito del programma di scambio e internazionalizzazione tra Italia e Cina promosso del MIUR – Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca italiano e dal MOST – Ministero della Scienza e della Tecnologia cinese.

MISSIONE CINA

Il programma della Bssec si basa su sei aree di specializzazione (Intelligenza artificiale e Big Data, Produzione avanzata, Sostenibilità e innovazione green, Digital economy, Intelligent equipment e Salute) e ha permesso a circa 100 start up e pmi italiane, selezionate con un avviso pubblico, di trovare partner e incontrate i più qualificati Venture Capitalist cinesi, oltre che visitare e conoscere i centri di innovazione ed industriali più importanti del Dragone, come Alibaba e Huawei, nonché città in rapida espansione sul fronte dell’innovazione come Shenzhen, Zhuhai, Hangzhou, Suzhou, Xiamen, Nanchino, Yancheng, Xi’an.

LE STARTUP VINCITRICI

L’evento romano è stato realizzato in partnership con la Regione Lazio, Lazio Innova e dell’università La Sapienza di Roma. Ad aggiudicarsi il primo posto per la finalissima in programma a Pechino l’ultima settimana di novembre nell’ambito della Settimana Cina-Italia dell’Innovazione è stata Genenta Science, che sta sperimentando un metodo per curare i tumori con le cellule staminali. Dopo una prima fase di sperimentazione preclinica Genenta è diventata a tutti gli effetti una clinical company, avviando la fase clinica di sperimentazione sui pazienti presso l’ospedale San Raffaele (in particolare al Tiget, Istituto San Raffaele-Telethon per la terapia genica) e l’istituto neurologico Besta di Milano.
Il secondo posto è andato alle startup Exonomics (Toscana) e Vaxxit (Lazio) I tre terzi posti a Vision Engeenering Italy (Lazio), Softmining (Campania) e Pedius (Lazio).

Per ciascuno dei sei settori individuati dalla Bssec è stata promossa una missione esplorativa nei distretti cinesi di riferimento a più rapida espansione tecnologica. Ogni tappa è stata cornice di una semifinale in cui una giuria di esperti italiani e cinesi ha potuto selezionare fino a un massimo di sei imprese per settore. Le 36 startup finaliste si sfideranno nell’ambito della Settimana dell’Innovazione Cina-Italia 2019 in programma nell’ultima settimana di novembre a Pechino e Jinan.

I PROMOTORI

La Bssec è coordinata in Cina dall’International Technology Transfer Network (ITTN) e in Italia da Città della Scienza di Napoli e l’incubatore d’impresa Campania NewSteel in collaborazione con Italia Startup e PNI Cube.


Nella foto Fabrizio Cobis, in rappresentanza del Miur, premia la responsabile di Genenta Science