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Con la premiazione di due delle 27 startup accompagnate nella Cina sud-orientale, si chiude la prima tappa della BestStartup Competition, programma di softlanding per startup e pmi innovative
promosso da Città della Scienza con la collaborazione di Campania NewSteel
Un hub virtuale per l’esportazione di prodotti agroalimentari italiani in Cina e un software in grado di “riciclare” i servizi internet inutilizzati dagli utenti in sistemi avanzati di cloud storage in modo da avere una “nuvola” sostenibile e a bassissimo costo. Sono le due soluzioni d’impresa premiate a Zhuhai, in Cina, nell’ambito della Best StartUp Showcase and Entrepreneurial Competition, programma di softlanding nel mercato cinese coordinato in Cina dall’International Technology Transfer Network (ITTN) e in Italia da Città della Scienza in collaborazione dall’incubatore d’impresa Campania NewSteel.
Il riconoscimento giunge al culmine della missione che dal 14 al 17 aprile 2019 ha visto una delegazione di 27 startup e pmi innovative specializzate nei settori della manifattura avanzata, dell’intelligenza artificiale e dell’economia digitale visitare le aree più avanzate della Cina Sud-orientale, Shenzhen, Zhuhai, Xiamen, Hangzhou e Suzhou, il cuore della cosiddetta “Greater Bay Area”, e incontrare investitori e società di venture capital.
Le 27 startup rappresentano una prima delegazione delle 90 realtà innovative selezionate a Milano e Napoli in occasione dell’edizione 2018 della Settimana Italia-Cina della Scienza, della Tecnologia e dell’Innovazione, la piattaforma di cooperazione avviata nel 2010 dai due Paesi allo scopo di favorire partenariati tecnologici, produttivi e di ricerca e coordinata da Città della Scienza.
Vincono Digitalgreen e Cubbit. Pronte per la finale di Pechino
A essere premiate per i settori di “Economia digitale” e “Intelligent Equipment” e a guadagnarsi un posto nella finale di Pechino in programma il prossimo autunno in occasione della Settimana Italia-Cina dell’Innovazione 2019 sono Digital Green e Cubbit.
Digitalgreen, startup di Messina, ha sviluppato una piattaforma digitale per il commercio di prodotti agricoli ed erbe medicinali tra la Cina e l’Europa. La piattaforma (Agricultural Data Business Intelligence) funziona come un software ERP per la gestione delle aziende agricole, un sistema di pianificazione logistica e dei trasporti per l’organizzazione delle spedizioni e un portal consumer (sia B2B che B2C) per il commercio diretto con i coltivatori. A rappresentare la startup è stato Vincenzo Fracassi, Ceo di Digitalgreen.
Cubbit è una startup di Bologna che ha sviluppato un software in grado di cambiare in radice l’industria dei servizi basati sul cloud eliminando i cosiddetti webfarm centralizzati, ovvero server collocati in un unico ambiente fisico. Cubbit li sostituisce grazie all’utilizzo di un database distribuito basato su una rete peer-to-peer fatta di server domestici forniti dagli stessi utenti. Grazie a questa tecnologia i servizi cloud sono convenienti e sostenibili: Cubbit utilizza circa 10 volte meno energia rispetto al cloud centralizzato. A rappresentare Cubbit è stato il Business Developer Eugenio Piraccini.
A decretare le vincitrici tra le 27 candidate è stata una giuria composta da 15 esperti (3 italiani e 12 cinesi). Entrambe le startup parteciperanno di diritto alla finale della Best StartUp Showcase and Entrepreneurial Competition in programma a Pechino il prossimo autunno in occasione della Settimana Italia-Cina dell’Innovazione 2019.
Giuseppe Russo: Softlanding in Cina, CdS in prima linea da un decennio
“Supportare giovani startupper, imprenditori, ricercatori, insomma talenti italiani animati dalla ferma intenzione di aprirsi a uno dei mercati più importanti del mondo – afferma Giuseppe Russo, Segretario Generale di Città della Scienza – è una delle missioni che da qualche anno si è data Città della Scienza attraverso il programma di cooperazione della Settimana Italia Cina dell’Innovazione promosso per l’Italia dal Ministero della Ricerca e dell’Istruzione. La Best Startup Showcase è uno dei frutti di questa piattaforma. Programmi di softlanding non si improvvisano, sono il frutto di competenze ed esperienza e su questo fronte siamo in prima linea da almeno un decennio. Oggi il quadro degli accordi con la Cina rappresenta una marcia in più per fare bene”.
Altre due tappe entro l’estate
Nel corso della missione, le startup e pmi innovative accompagnate in Cina nell’ambito del Bssec hanno avuto modo di visitare e conoscere alcune della realtà tecnologiche più avanzate della Greater Bay Area (Gba), che nei piani del Govenro cinese dovrà diventare entro il 2035 il baricentro dell’innovazione mondiale. La startup sono state presentate a investitori e venture capital, hanno visitato incubatori, parchi scientifici e nuove aree di sviluppo economico. Tra gli appuntamenti più significativi quelli a TuStart, l’incubatore della Tshinghua University a Shenzhen, e presso le sedi dei di colossi dell’economia come Huawei e Alibaba.
Entro la prossima estate, sono in programma altre due tappe delle semifinali in Cina, a cui parteciperanno ulteriori 60 startup, per selezionare i finalisti in altri quattro settori: Big Data, Advanced Production, Comprehensive Health, Sustainability & Green Innovation.
I promotori della Bssec
Il Bssec è parte della Settimana Italia-Cina dell’Innovazione, della Scienza e della Tecnologia, la piattaforma di cooperazione avviata nel 2010 dai due Paesi allo scopo di favorire partenariati tecnologici, produttivi e di ricerca. Momento centrale del programma è Momento centrale del programma è la Settimana Italia-Cina della Scienza, della Tecnologia e dell’Innovazione, l’evento di matching annuale, organizzato alternativamente in Italia e in Cina, che riunisce nell’unico format della Settimana dell’Innovazione il China-Italy Innovation Forum e il Sino-Italian Exchange Event. La scorsa edizione si è tenuta in Italia tra Milano, Roma, Cagliari e Napoli lo scorso dicembre. L’edizione 2019 si terrà a Pechino il prossimo autunno.
Il Programma è promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e dal Ministero della Scienza e Tecnologia cinese (MOST). La BSSEC è coordinata in Cina dall’International Technology Transfer Network (ITTN), in Italia dalla Città della Scienza in collaborazione con l’incubatore d’impresa Campania Newsteel, in collaborazione con Italia Startup, PNI Cube, Confindustria e la rete dei soggetti che hanno aderito alla China-Italy Innovation Etrepreneurship Alliance.