Sono 15 gli accordi bilaterali tra centri di ricerca, università e imprese italiane e cinesi firmati al cospetto dei Ministri italiano e cinese nell’ambito della Settimana Cina Italia 2019. A Pechino sono stati siglati i seguenti accordi di cooperazione.

  • Chinese Academy of Sciences Holdings eChina Science and Innovation Industry Fund of Fund con Città della Scienza: Partnership strategica per la progettazione di un Hub per l’innovazione e l’Innovazione Sino-Europeo.
  • Beijing Changfeng ICT Industry Alliance e Cluster Smart Comunities Tech – Fondazione Torino Wireless: Piattaforma di collaborazione su manifattura 4.0, progetti di scambio tecnologico, co-incubazione;
  • Zhongguancun Smart City Information Industry Alliance e Research Association for Urban Renewal and Smart City China Europe: Cooperazione nell’applicazione e promozione di tecnologie, servizi e prodotti per la rigenerazione urbana e smart city;
  • Beijing New Energy Vehicle Technology Innovation Center Ltd e Politecnico di Torino: Coincubazione, scambio tecnologico e di ricerca congiunta.
  • China Federation of Industrial Economics e Confederazione Generale dell’Industria Italiana: Promozione dell’industria e della cooperazione commerciale tra Cina e Italia; costruzione di una piattaforma avanzata per la collaborazione tra brand industriali e commerciali dei due Paesi.
  • China Culture and Technology Innovation Service Alliance, Sino-Italy Ningbo Ecological Park e ETT Spa: Definizione di partnership strategica.
  • National Institute Of Metrology (Nim) e Istituto Nazionale Di Ricerca Metrologica (Inrim): Definizione di partnership strategica.
  • Xi’an Univeristy e Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale University of Florence Department of Civil and Environmental Engineering: Definizione di partnership strategica
  • TJ Innova Engineering & Technology e Marea Scarl: Accordo di collaborazione organica per la promozione e valorizzazione della ricerca e dell’innovazione tecnologica centrata sulla mobilità sostenibile. Le due realtà imprenditoriali si impegnano a favorire un reciproco trasferimento tecnologico e iniziative di business congiunto nel mercato europeo, mediorentale e africano.
  • University Of Xi’an Shiyou e il Dipartimento di Ingegneria Elettronica della Federico II di Napoli: Cooperazione e scambi di ricerca nel campo della formazione e del training scientifico rivolto a docenti.
  • Fuzhou University ePolitecnico di Bari: Coincubazione, scambio tecnologico e di ricerca congiunta.
  • Xi’an Sino-European Enterprises Management Consulting Co.,Ltd e SPICI srl – Società per l’Innovazione, la Cooperazione e l’internazionalizzazione Cooperazione nel campo della scienza, delle tecnologie e della cultura per facilitare la collaborazione tra stratup, imprese, isrituti di ricerca , businesses, startups, research institutes and universities, science and industrial parks in the key technology fields.

Nel corso della visita nella città di Jinan sono stati firmati tre accordi di cooperazione:

  • Distretto di Zhangqiu e Città della Scienza: cooperazione per favorire lo sviluppo reciproco della ricerca e l’innovazione nell’ambito del Parco Sino-Italiano avviato nel 2017 e in fase di ultimazione. Città della Scienza si occuperà di supportare il Distretto nell’individuazione di soggetti accademici e imprenditoriali interessati ad avviare attività nel distretto. Il distretto di Zhangqiu si estende su un territorio di 1719 chilometri quadrati per una popolazione di 1,5 milioni di abitanti. E sorge nella terza provincia cinese.
  • Shandong Mingshui Guokai Industrial Development e Azimut Sgr: Nascita di una Joint-Venture per la costituzione di un fondo congiunto a supporto dello sviluppo del Distretto di Zhangqiu.
  • Università di Shandong e Università della Calabria: cooperazione per scambio di attività di ricerca e trasferimento tecnologico.