Oltre 2700 partecipanti cinesi, 350 partecipanti italiani, 15 settori coinvolti, 6 premi, 2 eventi speciali dedicati alla presentazione di risultati frutto di un lavoro congiunto (mid- term review dei progetti del programma esecutivo Italia Cina, progetto sulla mappatura della luna) e 3 eventi dedicati alle start up. Sono solo alcuni dei numeri dell’ultima edizione della Settimana della Scienza, della Tecnologia e dell’Innovazione Cina-Italia, il più grande evento europeo dedicato all’internazionalizzazione ed allo scambio scientifico, tecnologico e commerciale tra il mondo della ricerca e dell’impresa italiano e cinese, svoltosi in Cina dal 13 al 18 novembre 2017.
Questa edizione ha visto 25 sessioni tematiche, 1 seminario dedicato alla protezione della proprietà intellettuale, 1 dichiarazione congiunta firmata dai 2 ministri, la sigla di 11 nuovi accordi di cooperazione, 6 visite ai parchi S&T delle tre città e 300 incontri one to one.
La manifestazione è il momento conclusivo di un lavoro più ampio che nasce all’interno della piattaforma permanente di cooperazione e di internazionalizzazione dei sistemi ricerca-innovazione tra Italia e Cina promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Ministero della Scienza e della Tecnologia della Repubblica Popolare Cinese.
L’evento è il frutto della fusione in un unico format dei due principali appuntamenti sino-italiani su scienza, tecnologia e innovazione: il China-Italy Innovation Forum e il Sino-Italian Exchange Event  promosso dalla Regione Campania.

L’edizione 2017 della Settimana dell’Innovazione  ha visto tre tappe principali:

  • Pechino (13-15 novembre) con la partecipazione della Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli e delMinistro della Scienza e Tecnologia cinese Wan Gang
  • Chengdu (16 novembre) capitale della provincia dello Sichuan e il punto nevralgico nei trasporti e nelle comunicazioni della nuova strategia cinese “One Belt One Road”
  • Guiyang (17-18 novembre) capitale della provincia del Guizhou, area di eccellenza nel settore dei big data..

L’evento è articolato in una parte istituzionale – con il coinvolgimento dei Ministeri e dei principali enti che si interessano di Ricerca e Innovazione nei due Paesi –  che è strutturata in:

  • cerimonie istituzionali
  • conferenze di scenario

e in una parte operativa – dedicata alle attività di networking e matching, finalizzata a creare partenariati tecnologici e commerciali  –  organizzata in:

  • seminari tematici
  • incontri one-to-one
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Da parte italiana l’iniziativa è promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca-MIUR in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale-MAECI,  è coordinata da Città della Scienza di Napoli;  è realizzata in sinergia con il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero della Salute e il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare,  in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche–CNR, le principali Università e Centri di Ricerca Italiani, i Cluster Tecnologici Nazionali, Confindustria,  Campania NewSteel e PNI Cube e con il supporto dell’Ambasciata d’Italia in Cina, in particolare la rete degli Addetti Scientifici e infine il Centro per il Trasferimento Tecnologico Italia-Cina.

Da parte cinese, l’iniziativa è promossa dal Ministero della Scienza e della Tecnologia con il supporto dell’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia ed è coordinata da due soggetti principali:  il Forum (CIIF) è organizzato dal Beijing Municipal Science & Technology Commission in collaborazione con il China-Italy Technology Transfer Center e per le tappe territoriali di Chengdu e Guiyang con il Chengdu Municipal People’s Government, il Sichuan.

LE FINALITA’
Riunendo le priorità individuate dal Programma Nazionale per la Ricerca italiana e dal  Piano Quinquennale cinese, l’evento mira a promuovere  l’internazionalizzazione dei sistemi ricerca-impresa dei due Paesi, sviluppando, attraverso la costruzione di partenariati tecnologici, produttivi e commerciali,  la cooperazione tra Italia e Cina nel campo dell’innovazione, della scienza e della tecnologia.

A CHI E’ RIVOLTA
L’iniziativa è rivolta ad imprenditori, ricercatori, maker, startupper, aziende, università e stakeholder del mondo della ricerca, dell’impresa e dell’innovazione interessati a processi di internazionalizzazione e collaborazione sino-italiana.

SETTORI CHIAVE
I settori chiave dell’edizione 2017 della Italy-China Science, Technology & Innovation Week – individuati incrociando il PNR-Programma Nazionale per la Ricerca (2015-2020) e il 13° Piano quinquennale Cinese (2016-2020) per lo sviluppo socio-economico della Repubblica Popolare Cinese – sono stati 15:

  • Aerospazio
  • Agroalimentare
  • Chimica Verde
  • Scienze della Vita & Salute
  • tecnologie pulite & Ambiente
  • Energia
  • Mobilità Sostenibile
  • Economia del mare
  • ICT di Nuova Generazione
  • Fabbrica Intelligente
  • Design & Industrie Creative
  • Smart Cities & Communities
  • Turismo & Patrimonio Culturale
  • Istruzione & Formazione
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I NUMERI DELL’EDIZIONE 2017 IN BREVE

  • Oltre 2.700 partecipanti cinesi
  • 350 partecipanti italiani
  • 15 settori
  • 6 premi ad esperti italiani per la cooperazione scientifica e tecnologica
  • 2 eventi speciali dedicati alla presentazione dei risultati di eventi congiunti (mid- term review dei progetti del programma esecutivo Italia Cina , progetto sulla mappatura della luna)
  • 3 eventi dedicati alle start up
  • 25 sessioni tematiche
  • 1 seminario dedicato alla protezione della proprietà intellettuale
  • 1 dichiarazione congiunta firmata dai 2 Ministri
  • 11 accordi di cooperazione siglati
  • 6 visite ai parchi S&T delle tre città
  • 300 incontri one to one