Venerdì 11 ottobre a Roma presso l’Università Sapienza, si terrà la Semifinale per il settore Salute e Scienze della Vita nell’ambito del Best Startup Showcase Entrepreneurship Competition. Il programma prevede una pitch session durante la quale le imprese partecipanti presenteranno le proprie soluzioni dinnanzi ad una platea italiana e cinese. Saranno selezionati sei i vincitori che avranno accesso alla finale. Non mancheranno momenti di networking e una sessione di training per accompagnare le imprese in Cina.

Lanciata nel 2016 su indicazione del MIUR – Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca italiano e del MOST – Ministero della Scienza e della Tecnologia cinese, la Best Start-up Showcase Entrepreneurship Competition (Bssec) punta a valorizzare il potenziale dell’innovazione made in Italy nella cornice di una delle più importanti economie globali.

Coordinata in Cina dall’International Technology Transfer Network (ITTN) e in Italia da Città della Scienza di Napoli e l’incubatore d’impresa Campania NewSteel in collaborazione con Italia Startup e PNI Cube, la Bssec ha conosciuto negli ultimi tre anni un’immediata e rapida espansione, tanto da arrivare a coinvolgere nell’edizione 2018-2019 circa 100 realtà innovative provenienti da tutta Italia e operative sui settori trainanti dell’economia mondiale: manifattura avanzata, economia digitale e industrie creative, sostenibilità e innovazione green, salute, produzione avanzata, intelligenza artificiale e big data. La semifinale in programma venerdì 11 a Roma, presso l’Università La Sapienza, è realizzata con il supporto di Lazio Innova.

Le startup e le pmi partecipanti alla Bssec 2019 sono state suddivise per settori strategici di appartenenza: Intelligent equipment, Digital Economy, Green Economy, Advanced production, Artificial Intelligence, Healthcare. Per ciascuno dei settori individuati è stata promossa una missione esplorativa nei distretti cinesi di riferimento a più rapida espansione tecnologica. Ogni tappa è una semifinale, dove una giuria di esperti italiani e cinesi seleziona fino a un massimo di sei imprese per settore.