China-Italy Science, Technology and Innovation Week, 25-27 Ottobre 2016
L’Italy-China Science, Technology & Innovation Week è il più grande evento europeo dedicato all’internazionalizzazione ed allo scambio scientifico, tecnologico e commerciale tra il mondo della ricerca e dell’impresa italiano e quello cinese.
La manifestazione è il momento conclusivo di un lavoro più ampio che nasce all’interno della piattaforma permanente di cooperazione e internazionalizzazione tra Italia e Cina promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Ministero della Scienza e della Tecnologia della Repubblica Popolare Cinese. L’evento è il frutto della fusione in un unico format dei due principali appuntamenti della cooperazione sino-italiana: il Sino-Italian Exchange Event ed il China-Italy Innovation Forum. Soprattutto quest’ultimo ha fornito, anche per la seconda annualità, l’opportunità irrinunciabile di approfondire e divulgare, da un lato, i topics (nuove tecnologie della fabbricazione digitale, della modellizzazione 3D e della programmazione elettronica ed informatica applicata agli oggetti, ecc. ecc.) e gli obiettivi di progetto “CDS 2.0”, ma anche di sviluppare connessioni specifiche, dall’altro, con i partner asiatici.
L’evento, infatti, è articolato in una parte istituzionale – con il coinvolgimento dei Ministeri e dei principali enti che si interessano di Ricerca e Innovazione nei due Paesi – che è strutturata in cerimonie istituzionali e conferenze di scenario, e in una parte operativa – dedicata alle attività di networking e matching, finalizzata a creare partenariati tecnologici e commerciali – organizzata in seminari tematici e incontri B2B. Proprio in quest’ambito ci sono state importanti novità per il 2016, tra cui la Italy-China Best Startup Showcase, un’iniziativa di matching tra le migliori esperienze di startup innovative market-proven italiane e cinesi finalizzata a promuovere l’internazionalizzazione e l’industrializzazione delle startup e l’attrazione di investimenti nei due Paesi, e soprattutto la Digital Fabrication Zone, sviluppata in connessione con le attività riconducibili al progetto “Città della Scienza 2.0”..
Tuttavia, per comprendere appieno la portata di tali eventi e misurare di conseguenza i risultati collegati in termini di promozione del progetto e di individuazione di partner è utile riportare i numeri dell’edizione del 2016 e le modalità con cui si è svolta:
- 15 settori
- 8 premi alle eccellenze nella cooperazione in ambito scientifico e tecnologico
- 500 partecipanti cinesi provenienti da varie aree (tra cui Pechino, Tianjin, Chongqing, Sichuan..) e più di 350 organizzazioni
- 1.500 partecipanti italiani e più di 750 realtà diverse
- 12 Conferenze di scenario
- 29 Sessioni tematiche
- 10 Accordi di cooperazione siglati
- 600 incontri B2B
Per quanto riguarda il lato organizzativo, a seguito di una intensa attività di promozione si sono tenuti due focus territoriali specifici; il primo il 25 Ottobre a Bergamo sul tema della Smart Manufacturing e dell’Healthcare e il secondo il 26 Ottobre a Bologna sul tema dell’Agrifood.
L’evento principale si è svolto a Napoli nei giorni 26 e 27 Ottobre 2016. In particolare, il 27 Ottobre presso la Sala Newton del Centro Congressi di Città della Scienza alla presenza del Ministro dell’Educazione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini e del Ministro della Scienza e Tecnologia Wan Gang e di una folta platea di illustri ospiti, è stata inaugurata la settima edizione dell’Italy-China Innovation Forum. Ad aprire i lavori, il Consigliere Delegato di Città della Scienza, Vincenzo Lipardi, che, dopo aver porto i saluti ai numerosi partecipanti provenienti da tutta Italia e ai partecipanti cinesi ha lasciato la parola ai ministri. Entrambi hanno sottolineato quanto la partecipazione a questa iniziativa bilaterale ha avuto una progressione prorompente negli ultimi anni e che quest’anno registra un record assoluto, grazie a un programma che si focalizza su settori strategici per entrambi i Paesi. La collaborazione investe anche il tema dell’industria 4.0, della manifattura digitale, dell’internet of Things, del coding e di tutte quelle tecnologie che si ritiene possano essere il volano anche per un rilancio industriale per entrambi i paesi. A seguito della cerimonia istituzionale, il Ministro Stefania Giannini e il Ministro Wan Gang hanno visitato la struttura di Città della Scienza, hanno inaugurato il Centro per il Trasferimento Tecnologico Italia–Cina, sito all’interno dell’Ufficio di Internazionalizzazione “Casa Cina” e, successivamente, nel cortile esterno al Digital and Research in Advanced Manufacturing (D.RE.A.M.) di Città della Scienza, è avvenuta l’inaugurazione della China-Italy Innovation and Entrepreneurship Competition, aperta dal volo di un drone. Il tour è proseguito con la visita alla Digital Fabrication Zone, un’area dedicata alla fabbricazione digitale e realizzata da Città della Scienza e Maker Faire-the European Edition con l’obiettivo di stimolare la cooperazione tra Italia e Cina in diversi settori, tra cui stampa 3D, elettronica, prototipazione, Manifattura 4.0. Il percorso si è poi concluso con la visita del D.RE.A.M.
Focus sulla Digital Fabrication Zone
Tra le novità più importanti sopraggiunte nell’edizione del 2016 della Italy-China Science, Technology & Innovation Week c’è stata la pianificazione e l’allestimento di una Digital Fabrication Zone, un’area di condivisione delle idee sviluppate da maker italiani e cinesi partecipanti all’evento, per la realizzazione di progetti innovativi combinando “tradizioni culturali e innovazione digitale”. A tal proposito sono stati invitati esponenti di entrambe le nazionalità affiancati da colleghi dal mondo della ricerca e dell’impresa, per garantire un ventaglio di sinergie più ampio possibile. Nello spazio antistante il D.RE.A.M. FabLab e nell’Anfiteatro di Città della Scienza sono stati allestiti 26 Stand, che nel corso dei due giorni di esposizione sono stati affollati da diverse centinaia di visitatori. Tra i partecipanti che hanno animato le attività e le esposizioni si menzionano:
- China-Italy Innovation Entrepreneurship Competition CIIEC
- Progetto Sunrise
- Federico II CeSMA
- Beijing Noitom Technology
- Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti ISASI
- Center of Reverse Engineering and Additive Manufacturing Innovation CREAMI
- RIOT Studio
- Tsino Dinatron
- Henan Seemay Network Technology
- Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale, Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Selframes Srl
- Happy Universe
- TECNO IN ISP
- Zhang Chen Guang
- Istituto Italiano di Tecnologia IIT
- Henan Tian Ling Technology
- LIMIX Srl
- EHealthNet
- DPM ELETTRONICA Srl
- ReS on Network
- DICDEA SUN
- Wasp
Il D.RE.A.M. FabLab è stato anche protagonista di alcune attività svolte all’interno del laboratorio, in particolare tre workshops su applicazioni in ambito Biomedicale, Fashion, Exhibit espositivi, accompagnati da una dimostrazione di robotica con la movimentazione dei due bracci Antropomorfi KUKA.