Promozione dell’azione e individuazione potenziali partner nell’ambito del China – Italy Innovation Forum – SIEE
Il 2016 è stato, per il China-Italy Science Technology and Innovation Program, un anno fecondo e di svolta, che ha visto una crescente diversificazione ed intensità del dialogo politico bilaterale tra i Governi della Repubblica Italiana e della Repubblica Popolare Cinese, con una maggiore frequenza degli scambi delle visite tra i due Paesi, che hanno rinnovato il loro impegno a sviluppare forme di collaborazione in ogni settore di comune interesse, tra cui, in particolare, quello dell’innovazione tecnologica e della manifattura 4.0.
Sono stati lanciati, tra l’altro, i primi 15 progetti di ricerca congiunti di grande rilevanza, sotto il cappello del Programma Esecutivo Scientifico-Tecnologico per il triennio 2016-2018. Ruolo fondamentale, in questa nuova fase delle relazioni bilaterali, l’ha avuto il programma di internazionalizzazione della ricerca e dell’innovazione (che include il Sino-Italian Exchange Event, e appunto il China-Italy Innovation Forum organizzato nella nuova cornice della China-Italy Science Technology & Innovation Week), promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca in sinergia con MAECI, MISE, Ministero della Salute e Ministero dell’Ambiente, e coordinato da Città della Scienza. Un programma che ha conosciuto nuove fasi di sviluppo non solo nell’intensificazione delle attività, ma anche nella stabilizzazione di una reale piattaforma di networking e di lavoro per tutti i soggetti interessati ad intraprendere o proseguire attività di partenariato commerciale, scientifico e tecnologico.
Con la partecipazione di oltre 1.500 delegati italiani e 500 delegati cinesi, la Italy-China Science, Technology & Innovation Week ha effettivamente raggiunto nel 2016 la consacrazione di questo evento come appuntamento stabile e strutturato del dialogo tra Italia e Cina ed ha rappresentato la giusta cornice nella quale tessere le trame di proficue relazioni internazionali sui temi più attinenti al presente progetto: infatti, con l’organizzazione della prima edizione della Italy-China Best Startup Showcase e della Digital Fabrication Zone, si sono aperte nuove prospettive di collaborazione per il sostegno alle forme più avanzate di innovazione, provenienti dalle giovani generazioni di startupper, maker e creativi. Questo nuovo focus – che ha visto il coinvolgimento di investitori italiani e cinesi – ha captato una forte attenzione degli interlocutori istituzionali cinesi, in particolare del Ministro Wan Gang, e può diventare un nuovo asse di cooperazione con l’attrazione di capitali e di investimenti, valutando forme di soft-landing o la realizzazione di parchi dell’innovazione nei rispettivi paesi.