Carlo Ratti

RATTI

Grazie alle nuove tecnologie, come le reti di sensori e i database aperti, le città diventano “consapevoli e intelligenti”. Ma le città intelligenti hanno bisogno anche di cittadini intelligenti, “cittadini attivi”. Le singole persone devono svolgere un ruolo di primo piano nel processo di raccolta dei dati e nella condivisione di questi. I “cittadini connessi tra loro” sono il motore del cambiamento urbano. Questa la visione che sarà discussa nell’incontro.

Carlo Ratti, architetto e ingegnere, insegna al Massachusetts Institute of Technology, dove dirige il Senseable City Lab.