Quanto la cultura e la scienza islamica hanno influenzato il pensiero occidentale?

Quanto la cultura e la scienza islamica hanno influenzato il pensiero occidentale?
Quanto la cultura e la scienza islamica hanno influenzato il pensiero occidentale?
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Quanto la cultura e la scienza islamica hanno influenzato il pensiero occidentale? E quali sono le tracce che ancora persistono nella cultura scientifica dell’Occidentale?
A queste e altre domande darà una risposta il workshop “Conoscere attraverso la scienza: l’Islam e l’Occidente” organizzato dalla’ssociazione “Amici di Città della Scienza”, che lavora da sempre per favorire e facilitare l’incontro tra culture diverse attraverso la divulgazione scientifica. Il workshop nasce come momento di riflessione e confronto sulla “scienza islamica”, uno strumento utile per superare i diffusi pregiudizi culturali alimentati soprattutto dal difficile momento storico che stiamo vivendo. Ecco che ignoranza, fanatismo religioso e la contrapposizione storica tra le civiltà fanno dimenticare invece i rapporti e le influenze millenarie tra cultura islamica e quella occidentale. La giornata di studio è rivolta a studiosi, docenti, studenti e a tutti coloro che siano interessati alle tematiche trattate. Esperti e studiosi del campo ripercorreranno la storia e i protagonisti dalla scienza islamica, il rapporto tra le culture dell’antichità classica e la scienza islamica e l’importante contributo degli scienziati musulmani alla formazione della cultura scientifica occidentale.
Il workshop si terrà il 7 Ottobre dalle ore 9 alle ore 16.30 nella suggestiva cornice della Biblioteca Nazionale di Napoli “Vittorio Emanuele III”, nell’ambito della manifestazione Futuro Remoto 2016.
 
*L’immagine in evidenza è ripresa da Flickr

9 Commenti

  1. Sono molto lieto di essere il primo a commentare l’evento del 7 ottobre.
    La nostra associazione, Amici di Città della Scienza, ha lavorato con estrema coerenza alla preparazione del workshop e siamo lieti di essere riusciti a coinvolgere un così elevato numero di esperti.
    Un grande ringraziamento a Città della Scienza, alla Biblioteca Nazionale di Napoli “Vittorio Emanuele III”, all’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici ed a tutti gli enti promotori.
    Una menzione speciale al nostro socio, prof. Eugenio Pugliese Caratelli, cui va il merito della prima idea dell’iniziativa.
    Nei prossimi giorni potremo anticipare in dettaglio alcuni dei temi più importanti affrontati.

    • Buon pomeriggio dott. Diozzi, aspettiamo quindi di leggere le tematiche della vostra iniziativa!

  2. Caro Ferruccio, penso che sia utile linkare “Conoscere attraverso la scienza: l’Islam e l’Occidente” con la locandina che hai già preparato, la quale contiene in modo ben chiaro il programma del Convegno, così saranno note le tematiche dell’iniziativa

  3. Accolgo molto volentieri il suggerimento di Pietro Cerreta: ecco il programma dei lavori:

    9.00-9.30 Indirizzi di saluto e presentazione dell’iniziativa
    Simonetta Buttò, Direttrice della Biblioteca Nazionale di Napoli “Vittorio Emanuele III”
    Luigi Amodio, Direttore Generale Fondazione IDIS Città della Scienza, Napoli
    Arturo Martorelli, Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli
    Ferruccio Diozzi, Presidente “Amici di Città della Scienza”, Napoli

    I Sessione Chair: Laura Franchini
    9.30-9.50 Quando il Califfo custodiva la scienza: una storia dell’islam medievale, Antonella Straface, Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”
    9.50-10.10 Il “sogno della sapienza”: la più antica enciclopedia medievale delle scienze e le scienze antiche, Carmela Baffioni, Accademia Nazionale dei Lincei & Institute of Ismaili Studies, London
    10.10-10.30 Il telescopio di Aladino
    Massimo Della Valle, INAF-Osservatorio Astronomico di Capodimonte, Napoli
    10.30-10.50 La Coppia di Naṣīr al-Dīn al-Ṭūṣī, Pietro Cerreta, Vincenzo Favale, Associazione Scienza Viva, Centro della Scienza, Calitri
    Coffee break

    II Sessione Chair: Margherita Platania
    11.20-11.40 L’Islam è dolce. Tecnologia, culinaria e farmacologia dello zucchero nel Medioevo islamico, Paola Carusi, Università di Roma “La Sapienza”
    11.40-12.00 Tracce arabo-islamiche nella storia della scienza campana, Ornella Marra, Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale – ISSR Nola e IS “De Sanctis”, Napoli
    12.00-12.20 Strumenti utilizzati nel secolo XI per il rilievo topografico, Istituto Tecnico Nautico “Nino Bixio”, Piano di Sorrento

    Pausa pranzo

    III Sessione Chair: Giuseppe Longo
    15.00-15.20 Scienza e governo del corpo nell’etica islamica, Carlo De Angelo, Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”
    15.20-15.40 Un Nobel musulmano all’ICTP di Trieste, Pietro Greco, Fondazione IDIS Città della Scienza, Napoli
    15.40-16.00 Confini e transiti: passaggi interculturali tra mondo islamico e fondamenta della cultura europea, Ugo Maria Olivieri, Valeria Marzocco, Università degli Studi “Federico II” ed Associazione “A piene mani”
    16.00-16.30 Considerazioni finali e possibili sviluppi

  4. Grazie dott. Diozzi! Il programma consentirà agli interessati di capire quali tematiche saranno affrontate durante la giornata di studio.

  5. Credo che il workshop sia un’ottima opportunità per cercare di smentire stereotipi che si stanno diffondendo attualmente nella nostra società e capire l’ingente influenza che la cultura e la scienza occidentale hanno subito da parte di quella islamica

  6. http://www.bnnonline.it/index.php?it/22/eventi/292/conoscere-attraverso-la-scienza-lislam-e-loccidente

    “Conoscere attraverso la scienza” sul sito della Biblioteca Nazionale “Vittorio Emanuele III” di Napoli

    • Grazie per la segnalazione!

  7. le foto del convegno su Facebook

    https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10209627613241266&set=rpd.1656790408&type=3&theater

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