Chirurgia: il futuro sono i robot-chirurghi
L’ultima frontiera della chirurgia è l’utilizzo di robot in sala operatoria che offre numerosi vantaggi sia ai pazienti che ai chirurghi. A Napoli il robot-chirurgo è realtà, infatti presso l’Azienda Ospedaliera Federico II, l’Ospedale Cardarelli, l’Ospedale Monaldi e l’Istituto Nazionale dei Tumori “Fondazione Pascale”, sono in funzione quattro robot da Vinci. I quattro Ospedali si sono messi in rete costituendo il Gruppo Robotico Inter-Ospedaliero (GRIO) per accomunare le esperienze e fare formazione e ricerca insieme al Centro ICAROS della Federico II. La chirurgia robot-assistita è oggi lo strumento più avanzato negli interventi ad alta complessità. È importante sottolineare che i robot non sostituiscono il chirurgo ma ne migliorano le capacità di lavoro. La chirurgia robotica permette di eseguire interventi in tutti i sistemi e apparati del corpo umano in maniera meno invasiva ma garantendo elevata precisione. Il paziente infatti subisce un’aggressione chirurgica di minore intensità che si traduce in riduzione del dolore post-operatorio, minor rischio d’infezioni e tempi di degenza sempre più brevi. La chirurgia assistita dal robot prevede che il chirurgo operi seduto a una console che è a distanza dal tavolo operatorio su cui agiscono il robot guidato dal chirurgo e un assistente. Il robot è completamente controllato dall’operatore che muove gli strumenti in tutte le direzioni possibili, facendoli ruotare anche di 360°. In futuro i chirurghi potranno effettuare interventi di chirurgia robotica anche a distanza. Lo scenario più avanzato e non difficile da immaginare, al pari di automobili che sono guidate da computer e robot, è quello di un robot che esegua interventi sotto il controllo attento dei chirurghi.
Durante i quattro giorni di Futuro Remoto il Gruppo Robotico Inter-Ospedaliero (GRIO), nei pressi del dome Corpo e mente, proporrà ai visitatori un percorso che illustra il robot chirurgico dalla costruzione fino al suo utilizzo.
* L’immagine in evidenza è stata fornita dal Gruppo Robotico Inter-Ospedaliero
Quest’innovazione risulta di evidente impatto dal punto vista sia medico che tecnologico, è improntato sull’evoluzione della medicina e del mondo del lavoro.Semplifica il ruolo del medico e del paziente, in quanto il rischio di infezioni è inferiore. È un’invenzione rilevate e straordinaria.
Sono sicuro che i robot daranno una grossissima mano ai chirurghi a svolgere il loro lavoro . Questa rappresenta un’innovazione incredibile che sconvolgerà sicuramente il campo della chirurgia.