A Futuro Remoto 2016 il MUN presenta il museo a domicilio per gite scolastiche “a km zero”
Inaugurato l’estate scorsa nel Cilento, in Campania, il MUN – Museo dell’Uomo e della Natura partecipa alla 30° edizione di Futuro Remoto, la prima manifestazione di diffusione della cultura scientifica e tecnologica in Italia, organizzata da Fondazione Idis – Città della Scienza, in scena fino al 10 ottobre a Napoli.
Il MUN propone alle scuole di tutta Italia il MUN in Tour, il bus che permette di realizzare la “gita a chilometro zero”, una visita didattica direttamente nel cortile della scuola che lo ospita. Il MUN in Tour è un servizio molto utile per le scuole, avvicinandole ai temi di Natura, Ambiente, Scienza, Robotica ed Elettronica. Svolta durante l’orario scolastico, l’esperienza MUN in Tour semplifica enormemente gli aspetti organizzativi, non prevede costi di spostamento, di pranzo a sacco o di alloggio.
Il MUN è frutto della collaborazione tra Città della Scienza, l’Associazione Domenico Scarlatti e la società Ericusa. Sono partner ufficiali dell’iniziativa il WWF, la LIPU e l’Istituto Charles Darwin International. Con la creazione del MUN è stata recuperata una cava dismessa, originariamente destinata a diventare una discarica, ma poi riqualificata in una grande struttura museale con un anfiteatro in uno degli scenari più suggestivi del Cilento, nel territorio di Tortorella, Allo stand di Futuro Remoto sono proiettati diversi filmati per scoprire insieme le meraviglie del territorio.
Durante Futuro Remoto 2016, il museo sta presentando alle scuole e alle famiglie le sue mostre permanenti ed itineranti, che prevedono un’esposizione a cura del WWF, volta a sensibilizzare sui pericoli del bracconaggio. Una mostra fotografica, a cura della LIPU, permetterà di avere un’anteprima su alcune specie di uccelli migratori. In questi giorni, allo stand del MUN, dei volontari del WWF e della LIPU incontrano le scuole.
L’offerta didattica presenta un approfondimento sugli studi di Charles Darwin sull’origine della specie.
Sul bus e al MUN, saranno possibili anche laboratori di informatica e robotica, gli alunni potranno partecipare a dimostrazioni sulla costruzione e l’utilizzo di stampanti 3D, si terranno demo sullo sviluppo e costruzione elettronica di soluzioni con Arduino.
Infine, accoglierà gli studenti Inmoov, il robot che sembra un uomo. Riproducibile con una stampante 3D, il robot è in grado di percepire suoni e rumori, vedere e muoversi, Riesce a individuare l’ambiente circostante tramite microcamere e di riconoscere i comandi vocali.
*Giovanna Annunziata è addetta ufficio stampa del Mun
* L’immagine in evidenza è stata fornita da Giovanna D’Urso