Per la prima volta a capo della principale compagnia aerea iraniana ci sarà una donna. Il suo nome è Farzaneh Sharafbafi, già membro del consiglio di amministrazione di Iran Air, e prossimo amministratore delegato, al posto di Farhad Parwaresh che andrà all’Organizzazione internazionale per l’aviazione civile. A darne notizia è l’edizione online di Repubblica.

Madre e manager – 44 anni, sposata con due figli – Sharafbafi non è nuova a inaugurare primati. Qualche anno fa, infatti, è stata la prima donna in Iran ad ottenere un dottorato in ingegneria aerospaziale. Un segnale importante per un paese come l’Iran e per un’area grande ma disomogenea come il Medio Oriente, dove ogni Paese presenta contesti e sistemi normativi anche molto differenti tra loro. In questo scenario, tuttavia, l’Iran appare decisamente in crescita per quanto concerne le opportunità professionali per le donne. Basti pensare che l’attuale vice presidente del Paese è una donna e, nel parlamento iraniano, su 290 deputati, 17 sono donne. Una quota pari al 6%. Un record. Nel 1990, infatti, ci si fermava all’1,5%.

Anche in altri ambiti le donne iraniane si stanno facendo strada: Anousheh Ansari è la prima donna e quarta persona in assoluto a viaggiare come turista spaziale sulla Stazione internazionale; Parisa Tabriz, supermanager hi-tech, ricopre il ruolo di capo della sicurezza di Google Chrome. La lista sarebbe ancora più lunga se recentemente non ci avesse lasciati Maryam Mirzakhani, prima donna al mondo e prima iraniana a vincere la Medaglia Fields, il “Nobel” della matematica, recentemente scomparsa per una grave malattia.