La prima edizione dell’Iran-Italy Science, Technology and Innovation Forum si è svolta a Teheran il 19 e 20 aprile 2017. Il Forum è la più grande manifestazione europea dedicata all’internazionalizzazione dei sistemi ricerca e innovazione che rappresenta anche la piattaforma per rilanciare gli scambi scientifici economici e culturali tra Italia ed Iran.

A seguito della cerimonia inaugurale, la ministra italiana dell’Istruzione, Università e Ricerca, Valeria Fedeli, e il ministro iraniano della Scienza, Ricerca e Tecnologia, Mohammad Farhadi, hanno firmato la dichiarazione congiunta per implementare la collaborazione già avviata tra Italia ed Iran nel settore della scienza e della tecnologia, rafforzando ulteriormente la sinergia istituzionale attraverso la partecipazione dei parchi scientifici e tecnologi, dei cluster e delle nuove iniziative come i fablab che hanno preso parte al Forum.

La giornata inaugurale è stata caratterizzata anche dallo svolgimento di 8 seminari tematici tra cui la una sessione dedicata alle politiche per l’Innovazione con il vice ministro iraniano per la Ricerca e la Tecnologia, Vahid Amadi, l’assessore all’Innovazione, Startup e Internazionalizzazione della Regione Campania, Valeria Fascione, e l’assessore allo Sviluppo della Regione Lazio, Guido Fabiani. Tra i temi discussi: energia, biomedicina, agroalimentare, tecnologie per l’ambiente e ICT, incluso un focus specifico sulle tecnologie per il patrimonio culturale, un ambito di importanza strategica per due paesi come l’Iran e l’Italia, ricchi di testimonianze storiche, archeologiche e culturali.

Molto fitto anche il calendario degli incontri one-to-one. Oltre 400 i business meeting realizzati tra ricercatori e imprenditori italiani ed iraniani per approfondire ipotesi di progetti di ricerca congiunti, trasferimento di nuove tecnologie  e prodotti innovativi tra istituti ricerca ed imprese innovative iraniane e italiane.

I lavori hanno fatto registrare oltre 600 partecipanti tra delegati italiani ed iraniani. La prima giornata si è conclusa, infine, alla presenza del vice-ministro Vahid Amadi. Kosro Piri, direttore agli Affari Tecnologici del Ministero della Scienza, Ricerca e Tecnologia Iraniano e attore principale nell’organizzazione e nella promozione del Forum, ha portato ai partecipanti il proprio saluto.

Il secondo giorno del Forum è stato invece caratterizzato da una serie di visite a importanti realtà scientifiche e tecnologiche iraniane tra cui i centri di ricerca di officina medicinale dell’Università Shahid Beheshti, che ha ospitato il Forum, l’Iran FabLab, all’interno del Pardis Science and Technology Park, e la Sharif University, prestigioso politecnico iraniano.

Proprio con la Sharif University, che ogni anno vede laurearsi molti talentuosi ingegneri, l’assessore Fascione e il Segretario generale di Città della Scienza, Vincenzo Lipardi, sono entrati in contatto per sviluppare progetti congiunti a favore delle startup e dell’accelerazione d’impresa, in sinergia con il nuovo incubatore certificato Campania NewSteel, nato dalla partnership tra l’Università “Federico” di Napoli e Città della Scienza. Infine una delegazione composta da organizzazioni attive nel settore marino e marittimo, guidata dai delegati di Città della Scienza, è stata ricevuta dai rappresentanti dell’Ufficio Scienza e Tecnologia della Vice Presidenza della Repubblica Iraniana allo scopo di incontrare un gruppo di istituti ed imprese del settore e costruire una rete di cooperazione per il futuro.