Giovedì 24 ottobre presso l’Incubatore di Città della Scienza si è svolto l’evento NAStartUp, appuntamento periodico dedicato a tutti gli amanti dell’innovazione per conoscersi, discutere e presentare le proprie startup con un pitch davanti a una platea selezionata si terrà. NAStartUp è un evento noprofit che nasce dall’idea di Antonio Prigiobbo, Innovation Designer e creatore della community Vulcanicamente e da Antonio Savarese, giornalista specializzato in innovazione tecnologica, con la collaborazione di Massimo Morgante, CEO di Volumeet e di Gianluca Manca CEO di Intertwine dedicato a tutti gli amanti dell’innovazione napoletani, accelera la cutlura dell’Innovazione, delle startup, di un ecosistema di startup, del networking.
Nel corso dell’evento è stato presentato CtrlAltLab, di Carmine Spizuoco, una delle startup ospitate nello spazio di coworking di Città della Scienza, ed illustrato anche il Bando incubatore e la call per il coworking, i due strumenti attraverso cui giovani startuppers e creativi possono creare la propria impresa ed avere una postazione di lavoro nel cuore delle attività e della rete di Città della Scienza.
Nel corso dell’appuntamento si è tenuta anche la seconda edizione italiana diStartupBus, progetto nato nel 2010 in America, dalla mente di Elias Bizannes, con l’obiettivo di creare una community globale di sognatori e innovatori. Il versante europeo, che vedrà impegnati 8 bus da altrettante nazioni in una sfida che impegna 200 talenti tra esperti di marketing, developer e creativi, riparte da Napoli, in collaborazione con NAStartUp. Un viaggio di 6 tappe verso Vienna, per prendere parte ad uno degli appuntamenti più sentiti a livello europeo per quanto riguarda l’imprenditoria e la tecnologia, il Pioneers Festival. 200 partecipanti, 8 bus, 8 team che hanno lavorato in questi mesi in rete, per creare eventi, workshop, conferenze momenti di mentorship per arrivare al pitch finale, quello che decreterà quale startup avrà un futuro grazie alle molteplici possibilità che sponsor di un certo rilievo daranno loro.
StartupBus dal 2010 in avanti ha allargato la propria rete e coinvolgendo altre nazioni, approdando in Europa nel 2012 e in Italia nel 2014, dopo una prima edizione che ha visto finaliste 2 team nati sul bus, delle 8 finaliste dopo le varie sfide durante le tappe che quest’anno saranno nelle città: Napoli, L’Aquila, Firenze, Bologna, Milano, Treviso e Vienna.
La partecipazione al progetto avviene tramite candidatura su rete europea (f6s), selezione da parte dei recruiter e relativa interview a seconda del profilo. Le candidature ogni anno sono numerose come i talenti sparsi sul territorio italiano, ma solo 25 avranno la possibilità di intraprendere questa avventura.
La rete italiana, grazie alla quale si riesce a realizzare tutto questo, è composta dal team organizzatore, dagli ex partecipanti (chiamati Buspreneur), da sponsor, incubatori/acceleratori e realtà ospitanti, da mentor, da patrocinati, e da tante persone che hanno messo in campo competenze e professionalità diverse.