È aperta al pubblico, all’interno del complesso di Città della Scienza, AlmaFlegrea, la brasserie più grande di Napoli, accogliente punto di incontro in cui la musica è la vera protagonista.
Il nome Alma Flegrea rimanda a un territorio straordinario per storia e bellezze, in cui sorge anche l’ex area industriale di Bagnoli. Dalla memoria della fabbrica, Alma flegrea, unendosi alla spinta innovativa e creativa di Città della Scienza, lancia un’officina musicale che dedicherà ampio spazio ai musicisti più noti, ma andrà anche a caccia di nuovi talenti.
Il locale rientra nel circuito Heineken e offre, oltre alla buona programmazione musicale, ottime specialità alla brace (bracerie a carbone ecologico) accompagnate da birre spillate e artigianali di abbazia.
Dal punto di vista imprenditoriale Almaflegrea nasce dall’unione dell’esperienza nella ristorazione di Paolo Tortora e di suo figlio Pierpaolo, in simbiosi con l’esperienza di organizzazione aziendale di Gianni Borrelli e del suo Studio di Consulenza.
