Il murales di Telethon a Città della Scienza in ricordo del piccolo Ciccio

All’ingresso di Città della Scienza d’ora in poi i visitatori saranno accolti da un colorato murales, opera del noto artista Flavio Carbonaro, in arte SOLO. Il disegno a tutta parete -12×15 metri-  raffigura un bambino sorridente nei panni colorati di un supereroe e, alle sue spalle nell’ombra, la sua piccola sedia a rotelle. Accanto un ricercatore che lo osserva affascinato, quasi a voler prendere forza da lui per andare avanti nel suo lavoro di scienziato.
Quel supereroe è Francesco Caputo, detto Ciccio, un bambino napoletano, già volto della Fondazione Telethon, purtroppo  scomparso lo scorso febbraio a causa di una malattia genetica rara. A lui la Fondazione Telethon in collaborazione con Rai Cinema ha dedicato quest’opera, che ha simbolicamente scelto di collocare sulla parete esterna del Teatro Galilei 104 di Città della Scienza, non solo per le origini napoletane di Ciccio, ma soprattutto per i valori che accomunano Telethon e Città della Scienza: avvicinare la scienza e la ricerca al grande pubblico.

Flavio Carbonaro (in arte SOLO) ci racconta il murales

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