“Innovare è l’impresa”: il XIV Forum della Piccola Media Industria a Città della Scienza

Si è chiusa la due giorni di “Innovare è l’impresa”, il XVI Forum della Piccola e Media Industria promosso da Confindustria Campania ed Unione Industriali di Napoli. L’evento che si è svolto nella “Settimana europea delle PMI” e in continuità con la “SME ASSEMBLY 2014” (1 – 3 ottobre) ha reso Napoli, per l’occasione, la capitale europea delle PMI. Un’occasione di “lasciarsi contaminare” dalle storie, intuizioni e provocazioni lanciate dal palco, dove hanno preso la parola i rappresentanti della “comunità dell’innovazione” e alle aziende di successo come esempi positivi e stimoli alla fiducia.

Nell’apertura di ieri venerdì 3 ottobre il Consigliere Delegato di Città della Scienza Vincenzo Lipardi è intervenuto sul ruolo dell’educazione scientifica nella crescita culturale ed economica del Paese, dichiarando che “l’Italia può competere solo ricominciando ad avere una scuola di base di altissimo livello scientifico, la cultura scientifica può essere la base della nuova politica di sviluppo del Paese. Città della Scienza in questo contesto svolge una triplice funzione: educazione scientifica di base, informazione scientifica ed innovazione attraverso Start up e giovani imprese innovative”.

La seconda giornata sì è aperta sabato mattina 4 ottobre alle 9.30 con l’intervento di Paolo Minucci Bencivenga, Presidente Piccola Industria dell’Unione Industriali Napoli. Per Bencivenga “la scelta di essere a Città della Scienza è mirata, come Confindustria vogliamo tenere alta l’attenzione sulla zona di Bagnoli, vogliamo dimostrare che si può ripartire da Bagnoli, che l’innovazione può partire da qui”. A seguire il Presidente dell’Unione Industriali di Napoli Ambrogio Prezioso che ha illustrato alcuni asset strategici intorno ai quali pensare lo sviluppo economico dell’Area di Bagnoli e di Napoli, come volano per il Sud e per l’intero Paese. In particolare Prezioso ha specificato: “Non è vero che qui non esistono progetti, esistono tanti progetti nei Campi Flegrei di cui Bagnoli è il baricentro. In questo contesto Città della Scienza ha un ruolo molto importante perché è una realtà in cui si muovono tante cose come l’importante incubatore che ospita molte start up innovative”. Il Viceministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda ha insistito sul ruolo dell’innovazione come priorità del Paese e ha dichiarato: “Il Governo ha ben chiaro che non esiste scorciatoia per far crescere l’Italia se non poggiandosi sulle imprese s sull’innovazione”.

Il Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, nel suo intervento con cui si è chiusa la mattinata di lavori, si è soffermato sul tema principale del Forum, quello dell’innovazione affermando: “L’innovazione costa ma ripaga sempre. Da sempre l’Italia compete proprio grazie alla qualità ed all’innovazione”. Squinzi ha anche lanciato un messaggio per l’innovazione e la ripresa del Paese fondato su una progettualità strategica e concreta: “Abbiamo bisogno di 10 grandi progetti industriali, di grande respiro, nati dall’intreccio di pubblico e privato, da portare all’attenzione dell’Europa e degli investitori internazionali”.

Nel fitto programma di interventi sono stati molteplici ed attuali i temi al centro della discussione, nell’ottica di un’economia che cambia: dall’e-commerce alla robotica, dal digital manufacturing alla fabbrica intelligente, dalla finanza strategica al learn management. Senza dimenticare che l’innovazione è l’anima della ricerca applicata, del design e di tutta la tradizione del made in Italy che rende il nostro Paese unico al mondo.

A seguito della mattinata di lavori, si è svolta anche la Conferenza stampa del Padiglione Italia di Expo 2015 dedicata alla presenza della gastronomia campana. E’ stata infatti l’associazione di imprese agroalimentari campane Ecco ad aggiudicarsi il bando di selezione per la creazione e gestione dello spazio dedicato alla pizza ed alla pasta nella Piazza Italia del Padiglione di Expo. La presidente del Padiglione Italia Diana Bracco ha parlato inoltre del ruolo della cultura scientifica, cui Padiglione Italia dedicherà una specifica attenzione, anche grazie al Protocollo d’Intesa con cui Città della Scienza di Napoli, unitamente ai principali enti di divulgazione scientifica italiani, Bergamoscienza e il Festival della Scienza di Genova, sarà presente con un fitto programma di conferenze, laboratori ed esposizioni scientifiche: “L’innovazione sarà portata a padiglione Italia anche con i giovani e l’educazione scientifica, con un ampio palinsesto di eventi per sei mesi, per un totale di circa 1000 eventi complessivi, per portare contenuti scientifici significativi sul tema dell’alimentazione che è anche salute, medicina e innovazione”.

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