Oltre 2000 tra adulti e bambini hanno partecipato alla festa annuale “Aspettando Pasqua a Città della Scienza” animata da tantissime attività all’aperto e nella nuova mostra Mare, rinnovata con nuovi affascinanti exibit interattivi per scoprire i segreti dei nostri mari. La mostra è stata aperta dal Professore Ennio Marsella dell’istituto per l’Ambiente marino costiero del Cnr e responsabile scientifico della mostra, insieme al Direttore generale di Città della Scienza Luigi Amodio.
Dalle 11.00 nel grande anfiteatro all’aperto di Città della Scienza grandi e piccoli hanno preso parte all’esperienza didattica su ecologia ed etologia dei rapaci diurni e notturni, (avvoltoi, falchi, gufi reali, barbagianni e altri) con un approfondimento scientifico sulle capacità percettive di questi splendidi uccelli per scoprire le caratteristiche e le dinamiche che regolano il loro volo.
Per i più piccoli golosa anticipazione di Pasqua con l’attesissima CACCIA ALLE UOVA “Aspettando Pasqua a Città della Scienza” dalle 10.00 alle 14.00, in collaborazione con Kinder Sorpresa e alla presenza della mascotte ‘Pasquale’ …il Coniglietto Kinder.
Una vera e propria caccia al tesoro scientifica, durante la quale i bambini, insieme ai loro accompagnatori si sono avventurati alla caccia dei tanti misteri del mondo animale e vegetale.
Nel Teatro Galilei invece la premiazione della tappa napoletana del FAMELAB ITALIA, il talent show della scienza dove ricercatori o studenti tra i 18 e i 40 hanno presentato in 3 minuti di tempo un argomento a carattere scientifico utilizzando unicamente la propria voce ed il proprio corpo. Il Talent è promosso dall’ente culturale britannico British Council, con il coordinamento nazionale di Psiquadro di Perugia e realizzato da Le nuovole, referente Sud Italia del progetto nazionale, in collaborazione con Fondazione Idis-Città della Scienza di Napoli, l’Università degli Studi di Napoli Federico II, Fondazione SAT (Spettacolo Arte Territorio) e Associazione Casa del Contemporaneo.
Al primo posto la giuria ha selezionato Arianna Riccuti, 22 anni, dell’Università di Bari, che ha parlato di astrobiologia e al secondo, Domenico D’Alelio, 38 anni, della Stazione zoologica Anton Dohrn, che ha parlato invece di biologia marina.
Nel frattempo all’aperto, nei giardini e nel piazzale, i giochi di legno hanno fatto divertire grandi e piccoli in modo semplice e intelligente.
