Oltre 300 partecipanti a Città della Scienza – Info & Networking Day, 12 marzo 2015

Grande successo, con circa 300 imprese presenti per Info & Networking Day, la prima convention nazionale dedicata all’incontro / confronto tra startup innovative e Ministero dello Sviluppo Economico che si è svolta il 12 marzo a Città della Scienza.

Raggiunto l’obiettivo di intrecciare le esperienze concrete delle imprese con le policy governative sul tema, trasformando i dati quantitativi – oltre 4.000 start up innovative riconosciute in tutta Italia – in racconti, storie concrete del mondo degli innovatori. In rappresentanza del Mise, Stefano Firpo, Direttore Generale per le Politiche Industriali, che ha presentato la normativa, le opportunità e gli strumenti a sostegno delle startup innovative. All’evento presente anche Andrea Miccio, di Invitalia, che gestisce l’erogazione dell’incentivo Smart e & Start Italia, per il quale sono stati stanziati circa 200 milioni di euro, e che è stato l’intero pomeriggio a disposizione degli interessati per informazioni e approfondimenti. Lavori aperti dal Consigliere Delegato di Città della Scienza, Vincenzo Lipardi, che ha illustrato come Città della Scienza stia di fatto concretizzando sempre più la spinta a fare di Bagnoli un distretto della conoscenza, come è già avvenuto con la creazione dell’Area Industria della Conoscenza, sita in Via Diocleziano, in cui sono confluite circa 20 aziende innovative con oltre 250 impiegati e 20 brevetti.

L’evento – organizzato da Fondazione Idis-Città della Scienza, con il patrocinio morale del Ministero dello Sviluppo Economico, in collaborazione con Invitalia e in partenariato con Università degli Studi di Napoli Federico II, Digital Magics, TechHub e 012Factory – dal format innovativo e sperimentale – ha visto le startup raccontarsi a una platea di investitori e ricercatori, attraverso 5 tavolti tematici dedicati a:

  • Smart Cities and Green Economy (es. ambiente, energia, cleantech, green mobility);
  • Bio Economy (es. tecnologie medicali, biotecnologie, health, scienze della vita, agri-food, economia del mare);
  • Creative Industries (es. advanced design, digital fabrication, new media, digital applications, smart education, culture, leisure);
  • Nuove frontiere dell’Information and Communication Technologies (es. Internet delle cose, interfacce utente, dispositivi wearable, cloud computing, big data, security, realtà virtuale, nuove applicazioni e soluzioni per il web);
  • Manufacturing 2.0(es. robotica, meccatronica, nanotecnologie, nuovi materiali, processi industriali).

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