Si conclude il Progetto LogicaMente, 30 marzo

Il Progetto LogicaMente, promosso dal Ministero dell’Università dell’Istruzione e della Ricerca, giunge alla sua conclusione. L’evento finale si svolgerà, infatti, dalle 15.00 alle 17.00 di lunedì 30 marzo, nella sala Archimede di Città della Scienza. L’incontro sarà presieduto dal professor Carlo Sbordone del Dipartimento di Matematica dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, referente scientifico del progetto, e dal professor Vittorio Silvestrini, presidente della Fondazione IDIS.

Nel corso dell’evento saranno presentati i risultati della fase di sperimentazione condotta con 25 istituti campani, sarà illustrata la piattaforma Logibox del progetto e mostrato il prototipo del kit didattico LogicaMente.

Per maggiori informazioni:
dmartino@cittadellascienza.it
tel. 081.7352260

Logibox-3.ai

Il Progetto
Logicamente è un progetto nazionale promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con l’intento di:

  • innalzare il livello di literacy matematico-scientifica degli studenti italiani e supportare i docenti nell’insegnamento delle discipline nel contesto scolastico;
  • fare della scuola italiana una punta avanzata nel campo dell’educazione alla matematica e alla scienza;
  • intrecciare la dimensione internazionale, nazionale e locale della ricerca e delle buone pratiche, sia nella elaborazione teorica che nello sviluppo delle attività e delle azioni del progetto;
  • realizzare strumenti educativi e di divulgazione basati sul web, indirizzati a supportare l’insegnamento delle discipline logico-matematiche anche attraverso l’uso di moduli che comprendono asset multimediali e interattivi, tutoraggio online, ecc.;
  • innescare un processo continuo di comunicazione e collaborazione tra soggetti diversi: scuole, Uffici Scolastici Regionali, Università, istituti di ricerca, società scientifiche, ecc.;
  • valorizzare il collegamento con le attività, i prodotti, i risultati dei più significativi piani di intervento nazionali per la scuola (M@t.abel, Piano Scuola Digitale, Piano ISS, ecc.) tesaurizzando e sviluppando buone pratiche già realizzate;
  • supportare la continuità verticale nell’articolazione delle attività del progetto, per l’attivazione di “comunità di pratica” fra docenti di area logico-matematica, appartenenti alla scuola secondaria di primo e secondo grado;
  • creare collegamenti con la comunità internazionale grazie alla creazione di un Comitato internazionale di referee con l’obiettivo di analizzare e confrontarsi con altri contesti e attività progettuali, costituendo un ciclo a interazione continua tra programmazione e valutazione.

I Risultati della sperimentazione
Dall’analisi dei questionari emerge una valutazione più che positiva sia del corso di formazione svolto con i docenti che delle attività didattiche realizzate con gli studenti. In particolare, il corso di formazione docenti si è attestato su di un valore medio di 4.0 punti (scala numerica da 1 a 5); mentre per le attività con gli studenti si è ottenuto un valore ancora più elevato, pari a 4.3 su 5.

Per quanto riguarda Il corso di formazione docenti, in particolare è stato apprezzato lo stile di conduzione del corso, che ha ottenuto il valor medio più alto e pari a 4.6 su 5. Mentre il valore più basso, pari a 3.4, è andato alla domanda che indagava se la durata del corso fosse stata adeguata agli argomenti trattati. Il calcolo, poi, della deviazione standard, ossia di quanto fossero più o meno sparpagliate le risposte date dai docenti al questionario, ha dato valori compresi tra 0.3 e 0.9. C’è quindi una condivisione di opinioni se si pensa che il massimo sparpagliamento possibile del campione avrebbe dato una valore pari a 2, se invece tutti i docenti avessero dato la stessa risposta il valore della deviazione standard sarebbe stato 0.

Le attività svolte con gli studenti sono state valutate dai docenti che hanno riconosciuto nel conduttore dell’incontro un’ottima proprietà di linguaggio, conoscenza dell’argomento e capacità di coinvolgere gli studenti, con un valore medio pari a 4.7 su 5. Invece il valore più basso è stato attribuito al grado di coinvolgimento dei ragazzi nei lavori di gruppo, il valor medio ottenuto è stato di 3.8 su 5. In particolare, le maggiori difficoltà nel far lavorare tutti i componenti del gruppo si sono manifestate con gli studenti della scuola superiore. I valori ottenuti di deviazione standard, per ogni valor medio calcolato, oscillano tra 0.4 e 0.7. Si può quindi affermare che i docenti hanno opinioni ancora più concordi sulla valutazione delle attività didattiche che sono state svolte con gli studenti.

Sia per quanto riguarda il corso per i docenti che le attività per gli studenti, è stata segnalata una necessità di tempi più distesi per svolgere gli argomenti trattati, anche aumentando il numero di incontri previsti.

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