Stamattina ha avuto il via ufficiale la XIII edizione della Settimana Italia-Cina della Scienza, della Tecnologia e dell’Innovazione che si terrà da oggi al 28 novembre 2024.
L’evento, si svolge nell’ambito del programma bilaterale di cooperazione scientifica e tecnologica tra Italia e Cina. È promosso dai Governi dei due paesi attraverso il Ministero dell’Università e della Ricerca della Repubblica Italiana e il Ministero della Scienza e della Tecnologia della Repubblica Popolare Cinese.
Il programma è coordinato, per l’Italia, da Fondazione Idis-Città della Scienza in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche e, per la Cina, dal Beijing Municipal Science & Technology Commission, Administrative Commission of Zhongguancun Science Park.
La XIII Edizione della Settimana vede anche la collaborazione, per parte italiana, dell’Università Ca’ Foscari Venezia e, per parte cinese, dell’International Technology Transfer Network.
Il programma della XIII edizione della Settimana prevede due tappe in città simbolo della cultura italiana: a Napoli tutta la giornata di oggi 26 novembre e a Venezia il giorno 28 novembre.
Alla cerimonia di apertura svoltasi nella mattinata di oggi in sala Newrton alla presenza di circa 350 persone tra istituzioni, imprenditori, delegazioni italiane e cinese, hanno partecipato Anna Maria Bernini, Ministro dell’Università e della Ricerca della Repubblica Italiana, e Yin Hejun Ministro della Scienza e della Tecnologia della Repubblica Popolare Cinese.
Sono intervenuti, inoltre, il Presidente di Città della Scienza, Riccardo Villari, il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, l’Assessore alla Ricerca, Innovazione e Start Up della Regione Campania Valeria Fascione e il keynote Speaker italiano Oliviero Diliberto, Preside della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” con un intervento dal titolo: “Il diritto e il futuro. La scienza, le nuove tecnologie e la necessità di regole condivise”.
Durante la Settimana, esperti e innovatori dei due Paesi, si incontreranno per discutere le ultime innovazioni, condividere idee e creare nuove sinergie.
La Settimana Italia-Cina della Scienza, della Tecnologia e dell’Innovazione ha dato luogo nel corso degli anni a numerose intese tra i due paesi, Italia e Cina, sancite da accordi bilaterali. Anche in questa edizione sono stati siglati Accordi di Cooperazione che daranno avvio a progetti congiunti tra università, enti di ricerca e imprese.
La dichiarazione del Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini:
“La Settimana della Scienza, della Tecnologia e dell’Innovazione è l’occasione in cui le comunità scientifiche italiane e cinesi si confrontano, condividono idee e progetti, rafforzando le già solide relazioni scientifiche che le legano. L’Italia crede fermamente nell’efficacia di questo strumento quale principale piattaforma di cooperazione con la Cina in ambito scientifico e tecnologico. Oggi più che mai, la cooperazione internazionale nel settore della ricerca e la diplomazia scientifica rappresentano strumenti fondamentali per affrontare al meglio le grandi sfide dei nostri tempi che, per natura e dimensione, necessitano di risposte decise, condivise e di ampia portata”.
Così ha sottolineato il Presidente di Città della Scienza, Riccardo Villari:
“Questa XIII edizione della Settimana, che Città della Scienza coordina con orgoglio, si apre con i migliori auspici. Tante presenze istituzionali e tanta attenzione per questo evento, che celebra e rilancia la cooperazione tra Italia e Cina, coincidente con il 20° anniversario del Partenariato Strategico Globale tra i nostri due Paesi e il settimo centenario della morte di Marco Polo. Le sfide globali richiedono una risposta su scala sovranazionale, e Italia e Cina sono pronte a esplorare nuove opportunità di cooperazione in importanti settori strategici, promuovendo la sostenibilità in tutte le sue dimensioni.”
Il 28 luglio di questo anno è stata concordata la messa in opera di un Piano d’azione per il rafforzamento del Partenariato Strategico Globale Cina-Italia in diversi ambiti per il periodo 2024-2027 con particolare attenzione all’innovazione scientifica e tecnologica.L’obiettivo è promuovere lo sviluppo economico e sociale attraverso la ricerca congiunta in settori di interesse comune, come ambiente, energia, esplorazione polare e sviluppo sostenibile, temi che saranno al centro della XIII edizione della Settimana Italia-Cina.
Il Piano d’azione sostiene lo svolgimento con cadenza annuale della “Settimana Italia-Cina della Scienza, della Tecnologia e dell’Innovazione”, quale occasione per favorire incontri regolari tra i Ministri competenti per l’innovazione scientifica e tecnologica e tra i centri di ricerca e di innovazione in aree di comune interesse.
La XIII Settimana Italia Cina della Scienza, della Tecnologia e dell’Innovazione pone al centro i temi indicati nel Piano d’azione 2024-2027, quali ambiente, energia, patrimonio culturale, ricerca polare, sostenibilità, digitalizzazione e sviluppo tecnologico. La Settimana si riconferma così quale meccanismo di collaborazione e coordinamento bilaterale strategico ai fini della realizzazione degli obiettivi previsti dal Piano d’azione e ai fini di approfondire la cooperazione e gli scambi culturali tra le rispettive società civili.
GLI ACCORDI
GLI ACCORDI BILATERALI FIRMATI IN OCCASIONE DI QUESTA EDIZIONE
Agricultural research and cooperation (Ricerca e cooperazione agricola)
Per l’accordo presenti il Prof. Massimo Zaccardelli, in rappresentanza del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA) – Centro di ricerca Orticoltura e Florovivaismo, e il rappresentante per il Department of Science and Technology of Henan Province CHENG Yan.
Collaborative research on geohazards effects of strike-slip active faults and their identification, monitoring and early warning (Ricerca collaborativa sugli effetti dei rischi geografici delle faglie attive strike-slip e sulla loro identificazione, monitoraggio e allerta precoce)
Per l’accordo presenti il Dott. Marco Amanti – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), e HU Shiyou, in rappresentanza delChina Geological Survey, Ministry of Land and Resources.
Memorandum of Understanding for scientific and cultural collaboration (Memorandum d’intesa per la collaborazione scientifica e culturale)
Per questo accordo presenti: ilPresidente della Fondazione Idis – Città della Scienza, Riccardo Villari, e ZHANG Yulei in rappresentanza del Natural History Museum of China.
Memorandum of understanding on joint research, inter-university cooperation, innovation activities, sturt-ups and innovative enterprises showcase and double degree and joint PhD programs. (Memorandum d’intesa sulla ricerca congiunta, la cooperazione interuniversitaria, le attività di innovazione, le start-up e le imprese innovative, la vetrina e i programmi di doppia laurea e dottorato congiunti)
Per lo scambio di questo accordo:il Rettore, Prof. Matteo Lorito, Università degli Studi di Napoli Federico II, il Rettore, Prof. Sergio Cavalieri Università degli Studi di Bergamo e WANG Wei, Vice President della Beijing University of Technology.
Extention of the new vehicle joint lab and strategic cooperation agreement (Estensione del nuovo laboratorio congiunto sui veicoli e accordo di cooperazione strategica)
Per lo scambio di questo accordo: il Prof. Antonio Vigliani in rappresentanza del Politecnico di Torino e LIU Chaohui in rappresentanza del Beijing National New Energy Vehicle Technology Innovation Center Ltd.
Promoting Sino-Italian Cooperation in Oe Health Innovation Ecosystem (Promuovere la cooperazione sino-italiana nell’ecosistema dell’innovazione sanitaria)
Per lo scambio di questo accordo presenti il Presidente, Prof. Antonio Frisoli, in rappresentanza di ARTES 4.0 “Advanced Robotics and enabling digital Technologies & Systems 4.0”, e WU Yong in rappresentanza di Global Healthcare Innovation Center (GHIC).
Memorandum of understanding in the field of accelerator physics, experimental and theoretical particle physics, astroparticle physics, gravitational waves, and related technologies (Memorandum d’intesa nel campo della fisica degli acceleratori, della fisica delle particelle sperimentali e teoriche, della fisica astroparticellare, delle onde gravitazionali e delle tecnologie correlate).
Per lo scambio di questo accordo il presidente dell’INFN – National Institute of Nuclear Physics, Prof. Antonio Zoccoli, e il prof. Marco Maggiora, per conto dell’IHEP-Institute of High Energy Physics of the Chinese Academy of Sciences.