Si avvia a Pechino il folto programma di scambi fra i settori innovativi italiani e cinesi. Oltre 100 i rappresentanti italiani all’evento che già il 13 novembre hanno avuto un primo incontro preparatorio dei due eventi che si aprono il 14 novembre: il Sino-Italian Exchange Event (SIEE) con il Beijing Association for Science and Technology; e il China Italy Innovation Forum il 15 e 16, con il Ministero della Ricerca cinese.
All’incontro il consigliere delegato di Città della Scienza, Vincenzo Lipardi, ha illustrato la struttura e le motivazioni del programma, sottolineando che si tratta di un’occasione quasi unica di grande sinergia italiana, con una stretta collaborazione fra Città della Scienza, l’ENEA, il CNR, l’ICE, l’INFN e altri soggetti.
Nel corso dei due programmi, ha sottolineato Lipardi, particolare rilievo è stato dato al tema delle smart cities; grazie alla collaborazione dell’Osservatorio Smart City dell’ANCI e dell’Enea si è riusciti a portare a Pechino le più avanzate esperienze italiane, coinvolgendo città, imprese ed enti di ricerca. Lipardi ha ringraziato per la loro presenza personale il Sindaco di Bari, Michele Emiliano, l’Assessore alle smart city del comune di Torino, Enzo La Volta e Nadja Busato, coordinatrice di Brescia Smart Living. Il programma, con il coordinamento scientifico di Mauro Annunziato, responsabile Enea smart city, si articola in workshop di lavoro fra le città italiane e cinesi e sessioni di lavoro fra imprese ed enti di ricerca.
Il direttore dell’ICE di Pechino, Antonino La Spina, ha dato ai partecipanti un quadro delle opportunità e delle problematicità in Cina, sottolineando l’importanza di presentarsi con progetti concreti, competitivi con gli altri Paesi concorrenti in Cina.
Il programma delle giornate è stato poi illustrato da Valeria Fascione, di Città della Scienza.
Presente in sala Mario Malinconico del CNR, esperto di chimica verde, recentemente insignito a Shanghai di un importante premio internazionale per le ricerche sui polimeri, dall’associazione mondiale della chimica IUPAC.
A conclusione la Knowledge for Business, partner tecnico di Città della Scienza, ha fornito un quadro organizzativo dell’evento e dei matching b2b programmati nei due eventi.
I 100 partecipanti italiani a Pechino provengono da: associazioni e organismi pubblici; città; distretti di ricerca; parchi scientifici e incubatori; aziende; ospedali; università; centri di ricerca; istituzioni; spin off; start-up.
