LogicaMente, un progetto
MIUR – Città della Scienza

È stato siglato un protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e la Fondazione IDIS-Città della Scienza per “avviare una organica collaborazione finalizzata alla valorizzazione e diffusione del sapere scientifico, promuovendo processi di integrazione e innovazione nell’ambito scolastico e formativo, la creazione di reti e circuiti di diffusione tecnologica e dell’innovazione con enti di ricerca, Università e soggetti privati”.

 In questo ampio quadro di riferimento culturale e organizzativo, che individua molteplici aree tematiche di interesse e di intervento comuni (diffusione della cultura scientifica in ambito scolastico, innovazione della didattica, sviluppo delle Smart Cities, internazionalizzazione dei contesti innovativi italiani, prevenzione e promozione della salute nella scuola, integrazione dei giovani immigrati), si inserisce l’impegno a collaborare alla realizzazione del Progetto Nazionale LogicaMente, un progetto che si articolerà in tre annualità, a partire dai prossimi mesi, teso a sostenere l’accrescimento delle competenze scientifiche e logico-matematiche nella scuola italiana ed a favorire l’innovazione didattica, promuovendo e sostenendo la collaborazione tra scuola scienza e società.

L’idea chiave su cui si fonda il progetto è che esiste nel nostro Paese una forte necessità di risvegliare l’interesse diffuso verso le discipline matematiche e scientifiche e verso le carriere tecnico-scientifiche nei più giovani, facendo leva, da un lato, sulla loro curiosità, intelligenza e creatività, dall’altro sulle straordinarie risorse di energie e competenze che la scuola italiana possiede.

Tale esigenza emerge con estrema evidenza dai risultati dell’indagine internazionale OCSE PISA 2009, Programme for International Student Assessment (PISA), promossa dall’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE), che pongono, tra l’altro, un accento particolarmente allarmante sulla preparazione matematico-scientifica degli studenti dell’Italia centro meridionale.

LogicaMente interpreta, quindi, il problema dell’alfabetizzazione scientifica come un’opportunità per aggiornare e rendere più flessibili i percorsi scolastici, nel quadro di una spiccata dimensione internazionale, recuperando la grande tradizione del saper fare, dello sperimentare, del descrivere e del raccogliere dati e informazioni propria del metodo scientifico, e per fare della scuola la sede di un’attività educativa che non riguardi soltanto la popolazione studentesca.

Si tratta di un impegno davvero imponente, che si propone come una grande campagna di modernizzazione di tutta la scuola italiana e di nuovo impulso della sua capacità educativa e formativa, che punta energicamente, in specifico, ad innalzare il livello di alfabetizzazione matematico-scientifica degli studenti italiani e supportare i docenti nell’insegnamento:

  • intrecciando la dimensione internazionale, nazionale e locale della ricerca e delle buone pratiche, anche avvalendosi di un Comitato internazionale di valutazione
  • determinando un processo continuo di comunicazione e collaborazione tra soggetti diversi: scuole, Uffici Scolastici Regionali, Università, istituti di ricerca, società scientifiche, ecc.
  • valorizzando il collegamento con le attività, i prodotti, i risultati dei più significativi piani di intervento nazionali per la scuola (M@t.abel, Piano Scuola Digitale, Piano ISS, ecc.) tesaurizzando e sviluppando buone pratiche già realizzate
  • attivando una rete nazionale di esperti composta da esperti di didattica e docenti e ricercatori provenienti dalle principali Università italiane (Milano, Torino, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, ecc.) oltre che dagli istituti nazionali di ricerca e delle principali società scientifiche
  • realizzando un“centro risorse” web che raccolga risorse, buone pratiche, materiali, documentazione didattica a disposizione degli insegnanti e del sistema scolastico e funzioni da motore di alimentazione delle altre iniziative regionali, anche attraverso l’uso di moduli e-learning, tutoraggio online, ecc
  • sviluppando una serie di percorsi didattici di tipo laboratoriale ed espositivo da proporre alle scuole
  • realizzando un kit didattico che consenta alle scuole coinvolte nel progetto di realizzare autonomamente le esperienze su cui si concentrano i moduli di aggiornamento docenti
  • progettando e organizzando gare di matematica e scienza che interessino gli studenti delle scuole coinvolte ma aperte alla partecipazione delle famiglie e del contesto sociale territoriale, al fine di moltiplicare la rilevanza e le ricadute del progetto.
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