PAUSILYPON: Architettura e
paesaggio urbano dell’archeologia

WORKSHOP INTERNAZIONALE DI ARCHITETTURA PER L’ARCHEOLOGIA
NAPOLI, 8-13 maggio 2016 – Diarc – sede di Forno Vecchio, via Roma

PAUSILYPON
Architettura e paesaggio urbano dell’archeologia

TEMA
La valorizzazione del sito paesaggistico e archeologico di Pausilypon è l’oggetto del workshop internazionale che l’Accademia Adrianea in collaborazione con il Diarc – Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II organizza a Napoli dall’8 al 13 maggio 2016.

L’impianto architettonico della villa rappresenta il fulcro narrativo di un percorso tematico di interventi per la valorizzazione dell’area archeologica. La riqualificazione degli spazi aperti, la predisposizione di servizi e attrezzature per visitatori, lo studio di allestimenti temporanei e di protezione per qualificare i percorsi di visita sono alcuni tra i temi progettuali che verranno affrontati per misurarsi sul rapporto tra l’architettura e il sito archeologico.

PROGRAMMA
Il workshop si svolgerà a Napoli nella sede di via Forno Vecchio del Diarc – Dipartimento di Architettura – Università degli Studi di Napoli Federico II. Le attività sono full time per i giorni del   workshop. Personalità della cultura archeologica e architettonica interverranno con conferenze e lezioni sul rapporto tra architettura e archeologia. I progetti saranno affrontati da gruppi di lavoro con l’assistenza di tutors e saranno sottoposti a revisioni intermedie e finali.

INTRODUZIONE
Non c’è nulla di più fragile della bellezza dei luoghi dell’archeologia. I paesaggi archeologici un tempo erano architettura per esser diventati – come scrive Adolf Loos – la cattedra degli insigni maestri. Paesaggi che hanno acquistato una dimensione trascendente, antenati di un passato vissuto e non più solo spazi urbani e nemmeno solo architetture, ma testimonianze di una memoria sospesa al confine tra storia e letteratura, tra arte e architettura, investiti di una ermetica e problematica magnificenza in cui la storia cede il posto alla narrazione. Le rovine di Pausilypon a Napoli testimoniano ancora di un’epoca di fronte alla quale il presente appare misero e fragile.

Archeologia e architettura a Pausilypon
Vista dal mare la linea di costa che si allunga da Posillipo a Marechiaro è un topos iconografico tra i più consolidati del vedutismo partenopeo. Il teatro naturale collinare che l’abbraccia e comprende appare come una quinta scenografica che, pur antropizzata, conserva il suo potente respiro paesistico con i suoi vasti spazi naturali punteggiati dai corpi dell’architettura. In questa cornice paesaggistica, sospese tra cielo terra e mare le rovine di Pausilypon   esprimono la grazia potente e ilfascino di una memoria che vive incisa nel corpo della città di Napoli.

Il progetto di architettura nel documentare l’elaborazione di idee per i luoghi dell’archeologia ha fondamento nel sapere e dalla conoscenza profonda dei luoghi; luoghi segnati dalla stratificazione di segni di valore storico e formale dove la sperimentazione progettuale più che altrove ha la necessità dell’approccio colto, dell’ascolto attento dei luoghi, dell’interlocuzione con discipline diverse. Pausilypon per la complessità della sua struttura insediativa si pone come un eccezionale campo di sperimentazioni al di là delle pur significative specificazioni contestuali. Assomma in sé l’esperienza dell’architettura come prova della grandezza degli antichi e allo stesso tempo si misura con la totalità e la complessità del patrimonio umano collettivo dell’architettura della città.

DIREZIONE DEL MASTER/Deanship
Pier Federico Caliari

RESPONSABILI SCIENTIFICI/Chiefs project
Renato Capozzi, Gaetano Fusco, Federica Visconti

COMITATO SCIENTIFICO/Scientific Committee
Mario Losasso, Pier Federico Caliari, Valeria Pezza, Renato Capozzi, Gaetano Fusco, Federica Visconti, Enrico Angelo Stanco

SEGRETERIA TECNICA
Francesca Addario, Rita Alessandra Fusco, Raffaele Nappo, Vincenza Perretta

CRITICS
Roberta Amirante, Ferruccio Izzo, Pasquale Miano, Isotta Cortesi, Adelina Picone

con
Vincenzo Lipardi CEO - Città della Scienza
Enrico Stanco Soprintendenza Archeologia della Campania

CON IL PATROCINIO DI
DIARC – Dipartimento di Architettura – Università degli Studi di Napoli Federico II
FONDAZIONE IDIS – Città della Scienza

CON LA COLLABORAZIONE DI
Soprintendenza Archeologia della Campania
Assessorato alla Cultura – Comune di Napoli
Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei
Aiòn – Rivista internazionale di Architettura
EdA Journal – Esempi di Architettura

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