Oggi, mercoledì 27 novembre 2024, a Città della Scienza si è tenuto l’incontro sul tema “Transizione e Competitività. Sfide e Tecnologie Della Mobilità Connessa”, in cui è stata presentata la piattaforma Borgo 4.0 dedicata alla mobilità sostenibile, sicura e connessa. Promossa da ANFIA Automotive, ente di ricerca dell’Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica, presieduto da Paolo Scudieri, la piattaforma Borgo 4.0 è stata realizzata con il coinvolgimento di un partenariato pubblico-privato che coinvolge 53 imprese del settore, 3 Centri di Ricerca pubblici con la partecipazione delle 5 Università Campane e il CNR, per complessivi 200 ricercatori coinvolti. La Piattaforma ha ottenuto un finanziamento della Regione Campania e un cofinanziamento privato delle imprese partner, dando vita a un laboratorio in ambiente reale in grado di testare le soluzioni della mobilità del futuro. Un esempio concreto di smart city in grado di sfruttare tutte potenzialità offerte dal presente, proiettando la Campania al centro dello scenario nazionale e internazionale delle Smart road urbane ed extraurbane.
All’incontro hanno partecipato Paolo Scudieri, Presidente ANFIA Automotive, Valeria Fascione, Assessore alla ricerca, Innovazione e Start up Regione Campania, Luigi Ferrigno, Coordinatore progetti di R&S Piattaforma tecnologica di filiera Borgo 4.0, Jean-Luc di Paola-Galloni, Valeo Group Corporate Vice-President for Sustainability and External Affairs e Operational Vice-Chairman Ertrac, Gianmarco Giorda, Direttore generale ANFIA e Riccardo Villari, Presidente Fondazione IDIS-Città della Scienza che ha dichiarato “Per il progetto Borgo 4.0 abbiamo realizzato un exhibit permanente che rappresenta una postazione di smart mobility che amplierà la nostra offerta museale, consentendo ai visitatori e agli studenti non solo di verificare puntualmente quello che offre il progetto Borgo 4.0 ma anche di seguirne lo sviluppo e l’evoluzione. Come Città della Scienza infatti affianchiamo Borgo 4.0 per poterlo divulgare e raccontare ai circa 200.000 visitatori che abbiamo ogni anno, che potranno toccare con mano che cosa significa una mobilità intelligente, sostenibile e sicura”. La strada verso nuovi modelli di sviluppo e di crescita è più efficace solo se è condivisa – ha detto Paolo Scudieri, Presidente ANFIA Automotive, ente promotore di Borgo 4.0 – Borgo 4.0 unisce imprese, università, centri di ricerca, istituzioni per rispondere alla sfida complessa della sostenibilità ambientale, dell’innovazione e della competitività di un settore centrale per il sistema economico e industriale come quello dell’automotive. Attraverso una rete di infrastrutture materiali e immateriali e lo sviluppo di soluzioni all’avanguardia sul piano della sicurezza stradale e della mobilità autonoma e connessa, Borgo 4.0 dimostra come la mobilità del futuro possa essere integrata in contesti locali, portando innovazione e sostenibilità a misura di comunità. In questo senso, quello che abbiamo realizzato a Lioni è un modello concreto, rispettoso del principio di neutralità tecnologica, replicabile anche in contesti urbani più ampi, sia in Italia che a livello internazionale”.
“Questo è un progetto fortemente voluto dal Presidente De Luca con cui abbiamo portato in Campania un esempio unico in Europa di un laboratorio per testare tutte le tecnologie del settore automotive, un laboratorio che a differenza di altri europei e italiani, non è chiuso, ma è a cielo aperto, è infatti il comune di Lioni, dove attraverso le nuove tecnologie riusciamo ad avere dei dati anche predittivi e un’analisi di scenario per una mobilità sostenibile e sicura. Auto a idrogeno, auto a guida autonoma, auto full electric sono oggetti che accompagneranno sempre più la mobilità di noi cittadini e la mobilità commerciale. Grazie anche alla capacità di Anfia, che ha saputo raccordare le migliori aziende del settore e i migliori centri di ricerca, abbiamo dato vita ad un bel partenariato di cui siamo orgogliosi oggi di presentare i risultati” ha dichiarato l’Assessore alla Ricerca, Innovazione e Startup della Regione Campania Valeria Fascione.