Specie aliene e invasioni biologiche
Generalità e situazione del Bacino Mediterraneo
12 Maggio 2016 – Ore 18.30
Circolo Ufficiali della Marina Militare – Via Cesario Console, 3 bis, Napoli
Relatore
Danilo Russo
Professore di Ecologia presso il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II
Le invasioni biologiche costituiscono una delle più pressanti minacce alla biodiversità globale. Il problema è stato esaltato dall’aumento della mobilità di uomini e merci, che ha comportato la diffusione accidentale o deliberata di organismi al di fuori dei loro areali geografici originari; ed è stato ulteriormente esacerbato dalla scarsa resistenza offerta dalle comunità native, spesso impoverite dall’azione umana, e dal cambiamento climatico.
Il primo passo di un’invasione biologica è dato dal superamento delle barriere geografiche. Se l’esistenza di queste è intuitivo sulla terraferma, pare meno probabile nei mari, ove però fronti di temperatura e salinità hanno pari effetto di fiumi e catene montuose impedendo la diffusione naturale di specie vegetali e animali. A meno che, naturalmente, l’uomo non ne permetta il superamento agendo da vettore consapevole o non. Il Mediterraneo costituisce un caso speciale in questo quadro poiché oltre a fenomeni di trasporto di organismi (ad es. attraverso le acque di zavorra) ormai numerose sono le specie Lessepsiane, quelle cioè che dal Mar Rosso stanno progressivamente conquistando i nostri mari attraversando il Canale di Suez. Il Prof. Russo offrirà una disamina di questa problematica identificandone minacce e prospettive gestionali.
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Danilo Russo è docente di Conservazione della Natura e Gestione delle Aree Protette presso il Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Alcune delle sue linee di ricerca riguardano gli effetti dell’impatto antropico sulla biodiversità animale e degli invasori biologici sulle comunità biologiche autoctone.
Direttore Scientifico di Scienza in Circolo: Stefano Pisani
