Il Verde e gli altri Colori

Il Verde e gli altri Colori è il giardino di Città della Scienza. Uno spazio di circa 5000 mq completamente rinnovato nei contenuti che si propone al contempo come spazio di conoscenza e di scoperta, di socializzazione e di intrattenimento.

verde e altri colori

Il Verde e gli altri Colori vuole tornare ad affermare lo spirito col quale il giardino è stato concepito alle origini di Città della Scienza. Esso è un luogo dove passeggiare, soffermarsi a osservare la natura e imparare a conoscere alcuni organismi vegetali e animali decisivi negli equilibri naturali delle aree mediterranee.
Ne Il Verde e gli altri Colori è, quindi, possibile affrontare numerose e originali tematiche botaniche e zoologiche ma anche godere della bellezza di un ambiente armonico e variegato.
Al pari di un parco urbano, Il Verde e gli altri Colori si configura come spazio etico ed estetico e, in rapporto a queste sue dimensioni, è concepito come spazio destinato a una fruizione piacevole e sostenibile, sia sul piano ambientale che sociale.
I valori affermati da Il Verde e gli altri Colori fanno riferimento alla riappropriazione di un tempo “lento”, quello proprio dei cicli di crescita della vegetazione, anche al fine di ristabilire equilibri umani, relazionali, sociali nonché un più corretto rapporto con le risorse dell’ambiente.

il verde e altri colori
stagno città della scienza
bosco città della scienza

Nell’ambito de Il Verde e gli altri Colori è possibile distinguere diverse aree:

  • le piante dal passato. Un’area con specie vegetali molto “antiche”, quelle che non si sono trasformate nel tempo, per fare un viaggio nel passato del mondo vegetale e indagare i segreti dell’adattamento;
  • il boschetto. Un’area nella quale sono presenti i principali rappresentanti della flora e della fauna della nostra regione con anche un ricco sottobosco dove vivono piante che crescono con poca luce. Un’immersione in uno degli ambienti più affascinanti dei nostri territori;
  • la macchia. Uno dei principali ecosistemi dell’area mediterranea noto per la grande biodiversità, per le piante sempreverdi e per essere diffusa (a dispetto del suo nome) in regioni diverse della Terra;
  • il sentiero delle farfalle. Un sentiero tra arbusti e piante speciali in grado di attirare le specie più variopinte degli insetti tra i più amati dai bambini e dagli adulti;
  • lo stagno e i suoi abitanti. Un ecosistema particolarmente ricco e vario con una componente biotica costituita da piante emerse, da piante sommerse, da piante galleggianti e tanti animali tra i quali rane e girini, altri organismi visibili ad occhio nudo e altri ancora visibili solo al microscopio;
  • i prati. Un’area con prati di composizione e aspetto diversi per scoprire le molteplici funzioni di questi microhabitat e i benefici che essi apportano sia in ambienti naturali che antropici.
  • il labirinto dei sensi. Un ambiente da esplorare e nel quale orientarsi con i sensi. Si scoprono odori e colori con i quali le piante richiamano insetti per succhiare il nettare o per deporre le uova sulle foglie; al tatto si scoprono piccole e piccolissime strutture essenziali per la vita delle piante presenti su foglie e su steli;
  • la casetta de racconti. Una biblioteca e uno spazio attrezzato per letture animate, presentazioni di libri e piccoli spettacoli, tutti a tema naturalistico e dedicate ai bambini;
  • la banca dei semi. Un piccolo tesoro custodito in una piccola casetta! Si possono osservare i semi delle piante presenti nel giardino e anche di altre essenze tipiche dell’area mediterranea;
  • il laboratorio dello stagno e il laboratorio del boschetto. Due aree attrezzate per osservazioni naturalistiche, attività di creatività e di manualità e anche per semplici soste.
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REGALA UN LIBRO PER LA CASETTA DEI RACCONTI!
La “Casetta dei Racconti”, immersa nel giardino di Città della Scienza, è la nuova biblioteca per bambini adibita a letture animate, presentazioni di libri e piccoli spettacoli, tutti a tema naturalistico.
Tutti i bambini che lo vorranno, potranno contribuire a rendere la Casetta dei racconti sempre più ricca e più interessante donando un proprio libro che resterà a disposizione dei piccoli visitatori del giardino.