FUTUROREMOTO-CALENDARIO

L’educazione scientifica come uno sforzo globale

con Vaughan C. Turekian

Introduce e modera Luigi Nicolais

Come Consigliere per la Scienza e la Tecnologia del Segretario di Stato del Governo USA, Turekian ha avuto il privilegio di lavorare con scienziati, ingegneri e innovatori per motivare e sfruttare il loro talento per affrontare sfide globali, come l’acqua pulita, l’energia rinnovabile, una migliore istruzione, la sicurezza alimentare o la difesa biologica contro gli agenti patogeni pericolosi.

Ogni giorno, gli scienziati di tutto il mondo, ingegneri, medici e tecnologi dimostrano che il ritmo e la portata globale della ricerca e dell’innovazione sono da capogiro. Le idee all’avanguardia e le collaborazioni possono provenire da qualsiasi parte – non solo dai laboratori che godono di finanziamenti cospicui, ma anche dalla crescente comunità di FabLab e Makers che utilizzano attrezzature di seconda mano, acquistate on-line e installate in un garage o uno spazio laboratoriale comune. Mentre la popolazione mondiale è sempre più giovane, le carriere nel campo della scienza, della tecnologia, dell’ingegneria e della matematica potenzieranno e renderanno questa nuova generazione capace di eccellere nel mercato globale. Il raggiungimento di questo obiettivo richiederà, però, un pubblico informato capace di coinvolgere e ragionare in modo critico sui problemi tecnici che si presenteranno questo secolo.

Science education as a global endeavor

As the Science and Technology Adviser to the U.S. Secretary of State, I have the privilege of working with scientists, engineers, and innovators to motivate and harness their talent to tackle global challenges, such as clean water, renewable energy, better education, food security, or biodefense against dangerous pathogens.
Every day, the world’s scientists, engineers, medical professionals, and technologists show us that the pace and global reach of research and innovation are dizzying. We also know that cutting-edge ideas and collaborations can come from anywhere  —  not just the best resourced laboratories, but also the growing FabLab and maker communities using second-hand equipment purchased online and installed in a garage or a community lab space. It is from this grassroots community of change that the idea emerged of using the chemicals in discarded plastic bottles to help extract iron from iron ore — taking one man’s trash to make another man’s treasure and applying science and technology to solve sustainability challenges. As the world’s population is getting younger, careers in science, technology, engineering, and math will empower and enable this next generation to excel in a global marketplace.  Achieving this will require an informed public able to engage and think critically about the technical issues that will drive this century.

Vaughan C. Turekian

Turekian è il quinto Consigliere per la Scienza e la Tecnologia del Segretario di Stato del Governo statunitense. Precedentemente è stato Chief International Officer (CIO) per l’American Association for the Advancement of Science (AAAS) e direttore del Centro per la diplomazia scientifica dell’AAAS (AAAS’s Center for Science Diplomacy).

Turekian is the fifth Science and Technology Adviser to the Secretary of State of the USA Government. Previously, he was Chief International Officer for the American Association for the Advancement of Science (AAAS) and Director of AAAS’s Center for Science Diplomacy.

Luigi Nicolais

Ingegnere e politico, è autore di oltre 350 pubblicazioni scientifiche e presidente del Gruppo 2003, l’associazione degli scienziati italiani più citati al mondo. Dal 2006 al 2008 è entrato a far parte del secondo governo Prodi come Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione. È stato prima direttore dell’Istituto per la Tecnologia dei materiali compositi del CNR e poi Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche dal 18 febbraio 2012 al 18 febbraio 2016. Oggi conserva la carica di professore emerito di scienza e tecnologia dei materiali presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.