In occasione dell’Anno Internazionale della Fisica Quantistica 2025, mercoledì 9 aprile sarà inaugurata a Città della Scienza la mostra Quantum Nexus: un’esposizione interattiva, immersiva e interdisciplinare, pensata per avvicinare il grande pubblico ai principi rivoluzionari della fisica quantistica e alle sue applicazioni in settori come il calcolo, la sicurezza, la medicina e la comunicazione del futuro, realizzata da Città della Scienza in collaborazione con l’Associazione Eudora e i più importanti enti di ricerca e università della Campania.
La Mostra consentirà ad un ampio pubblico di visitatori e soprattutto ai giovani di effettuare un viaggio didattico nella fisica quantistica e nella seconda rivoluzione quantistica sperimentando dal vivo alcuni dimostratori di tecnologie quantistiche e simulatori reali, algoritmi quantistici interattivi e strumentazioni avanzate presentate direttamente da alcune delle più importanti aziende internazionali del settore.
All’inaugurazione, che si terrà alle ore 9.20, sono previsti i saluti istituzionali del Presidente Regione Campania Vincenzo De Luca, del Rettore dell’Università degli Studi di Salerno Vincenzo Loia, del Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II Matteo Lorito e del Presidente della Fondazione IDIS-Città della Scienza Riccardo Villari.
In mattinata si svolgerà il convegno “Quantum Nexus: un viaggio nella scienza e tecnologie quantistiche” che vedrà gli interventi del Presidente della Fondazione IDIS – Città della Scienza Prof. Riccardo Villari, del Dott. Berardo Ruggiero e del Prof. Paolo Silvestrini dell’Associazione Eudora, organizzatori scientifici dell’evento.
Nel pomeriggio si terrà il Workshop dedicato alle Applicazioni delle Tecnologie Quantistiche di Seconda generazione con la partecipazione di tante aziende nazionali ed internazionali (Amazon, Leonardo, SeeQc, QuantWare, QuantumValley, Classicq, IonQ, Leiden, Photonic Technologies, etc etc) che supportano i ricercatori nei laboratori nelle loro ricerche “quantistiche”.
Quantum Nexus è un’occasione per toccare con mano il futuro della scienza, attraverso il dialogo diretto con ricercatori, tecnologi, divulgatori e rappresentanti del mondo industriale e accademico.