Si è conclusa con successo e proficui risultati la visita istituzionale di una delegazione ufficiale della Capital Medical University (CMU) di Pechino presso Città della Scienza. L’incontro, svoltosi stamane ha segnato un’importante tappa nel percorso di collaborazione tra le due istituzioni e ha ulteriormente confermato il ruolo di Città della Scienza e del suo museo Corporea come punto di riferimento globale nell’ambito della museologia scientifica interattiva.
La delegazione cinese guidata da ZHANG Lixin, Vicesegretario del Partito della Capital Medical University, e composta da figure chiave quali MA Lu, Direttrice dell’Ufficio Relazioni Internazionali, e LI Ji, Vicedirettrice del Dipartimento Comunicazione, insieme a docenti e funzionari di diversi dipartimenti accademici, è stata accolta per un incontro in Sala Oppenheimer dove ha potuto ottenere una visione completa delle attività e approfondire i temi di interesse relativi al polo divulgativo di Coroglio.
L’obiettivo primario della visita era l’approfondimento del modello Corporea, il primo grande museo interattivo italiano dedicato al corpo umano, alla salute e alle scienze biomediche, in vista della realizzazione del nuovo e ambizioso "Museum of Life and Health" a Pechino, un progetto strategico affidato alla CMU dal Governo Municipale della capitale cinese.
Corporea è stato infatti identificato dalla CMU come un "modello di riferimento e best practice internazionale", una scelta non casuale, ma frutto di un interesse consolidato dopo la visita un anno fa del Segretario del Partito Comunista Cinese di Pechino, YIN Li, che ne aveva apprezzato l’efficace modello gestionale e l’originale approccio educativo e comunicativo del museo napoletano, indicandolo come un esempio virtuoso da seguire. La visita odierna ha quindi rappresentato un passo concreto nell’attuazione di questa visione, dimostrando l’impegno della CMU nell’adottare un approccio multidisciplinare e internazionalmente validato per il loro futuro museo.















Durante la mattinata, la delegazione ha effettuato un tour dettagliato di Corporea, mostrando grande interesse per le oltre 80 installazioni interattive, le esperienze sensoriali e i laboratori hands-on che caratterizzano il museo. Particolare attenzione è stata dedicata alle soluzioni espositive, alle tecnologie impiegate e alle strategie di coinvolgimento del pubblico di tutte le età. I rappresentanti della CMU sono rimasti particolarmente colpiti dalla capacità di Corporea di comunicare concetti scientifici complessi in maniera intuitiva e coinvolgente, nonché dall’integrazione tra exhibit interattivi, reperti storici e le nuove frontiere del digital manufacturing, come la stampa 3D.
In mattinata l’incontro anche con i responsabili dell’incubatore certificato Campania Newsteel e la visita all’azienda Esaote, uno dei principali produttori mondiali di sistemi diagnostici medicali.
Le discussioni si sono concentrate su temi cruciali per lo sviluppo del "Museum of Life and Health”. La delegazione CMU proseguirà il programma culturale, coordinato da Città della Scienza, con due tappe significative nel panorama napoletano, volte a offrire una visione più ampia delle eccellenze locali nel campo della museologia scientifica e medica: una visita al Museo delle Arti Sanitarie di Napoli, guidata dal direttore scientifico della struttura, e un incontro con la direzione del Museo Universitario delle Scienze e delle Arti dell’Università degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli".
L’obiettivo condiviso è quello di costruire ponti culturali e scientifici solidi e duraturi tra i due Paesi, specialmente nel campo strategico della divulgazione scientifica e della public health communication. La giornata odierna ha gettato basi solide per un proficuo scambio di know-how che arricchirà i progetti museali futuri.
Questa iniziativa ribadisce il ruolo di Città della Scienza come hub di innovazione e diplomazia scientifica, capace di attrarre partner di altissimo livello da tutto il mondo e di promuovere l’eccellenza italiana nel campo della cultura scientifica.