Si è svolto oggi a Città della Scienza il Future Lab “Collaborare per la transizione ecologica ed energetica nella sostenibilità domestica”, nell’ambito di Futuro Remoto 2025.


L’iniziativa si è inserita nel ciclo dei FUTURE LAB di Futuro Remoto 2025 – Pratiche di futuro, trasformando Città della Scienza in uno spazio di sperimentazione dedicato alla costruzione collettiva di scenari più sostenibili, con l’obiettivo di tradurre i principi di Sviluppo Sostenibile in gesti quotidiani condivisi, capaci di generare benessere individuale e collettivo.

Il laboratorio ha coinvolto gli studenti del Laboratorio di Design dell’Interazione del Corso di Laurea in Design per la Comunità dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, impegnati in un percorso esperienziale dedicato all’esplorazione di nuovi modi di abitare la sostenibilità attraverso gesti e scelte quotidiane consapevoli.

Nel corso della giornata si sono svolte microlectures a cura di Giovanna Gomez D’Ayala (IPCB-CNR), Tiziano Zarra (Università degli Studi di Salerno), Alessandro Lazzarini Barnabei (Oxhy srl) e Roberto Chirone (Eloop). Gli esperti hanno affrontato il tema dei consumi domestici fornendo comparazioni, analisi e strategie di ottimizzazione. Si è parlato di risparmio ed efficienza energetica, dell’impiego di soluzioni alimentate da energie rinnovabili, di consumi materici con particolare attenzione al compostaggio, al riuso degli alimenti e al riutilizzo del packaging, oltre che di gestione dell’acqua e riduzione degli sprechi idrici.

Successivamente, durante il laboratorio di co-design, i partecipanti hanno analizzato i microsprechi presenti negli ambienti domestici e i comportamenti che spesso generano inefficienze. Hanno poi lavorato insieme alla progettazione di strategie e concept utili a sensibilizzare soprattutto i più giovani sul tema della sostenibilità quotidiana.

Il Future Design Lab è stato curato dal Laboratorio di Design dell’Interazione del DiARC dell’Università Federico II con i docenti Erminia Attaianese, Ivo Caruso, Paola de Joanna e Carla Langella, supportati dai tutor Clarita Caliendo, Daniele de Pascale, Giovanna Nichilo, Iole Sarno, Arianna Moxedano e dagli allievi del corso. Ha partecipato anche il Corso di Design della Laurea Magistrale in Psicologia dell’Università Suor Orsola Benincasa, con contributi su risorse umane, ergonomia cognitiva e neuroscienze cognitive coordinati da Francesca Nicolais.