Workshop di progettazione partecipata con Kua Patten
A Città della Scienza, dal 4 all’8 luglio 2016, si è svolto un importante momento di condivisione di esperienze e skill con Kua Patten, uno tra gli esperti più accreditati in ambito internazionale per la progettazione e realizzazione di exhibit museali, già direttore (per circa 20 anni) dell’Officina degli Exhibit dell’Exploratorium di San Francisco, che ancora oggi rappresenta uno dei più importanti Science Centre del mondo. La collaborazione si è fattivamente concretizzata, infatti, nella condivisione di approcci e metodologie utili alla gestione dell’officina e alla progettazione e realizzazione di exhibit e manufatti in genere, frutto delle più moderne tecnologie computazionali legate al mondo della prototipazione rapida. Di seguito una sintesi del programma dei lavori:
- 4 Luglio 2016, mattina Presentazione e scambio di esperienze: Presentazione del D.RE.A.M e visita agli spazi di Città della Scienza; Presentazione dell’esperienza dell’Officina degli Exhibit dell’Exploratorium;
- 4 Luglio 2016, pomeriggio 6 Luglio 2016: – Messa a punto del modello di funzionamento dell’officina del D.RE.A.M.;
- 7 Luglio 2016 > 8 Luglio 2016 pomeriggio Workshop di progettazione e testing dei prototipi “Macchine spaziali per Bambini”;
- 8 Luglio 2016, mattina Brainstorming sulla progettazione di exhibit per Corporea.
Il percorso di collaborazione e condivisione instaurato con Kua Patten ha fornito l’opportunità per analizzare ad ampio raggio le attività e la configurazione del FabLab da diversi punti di vista, con un particolare focus sulla comunicazione – interna ed esterna. Inoltre, in un’ottica di condivisione di esperienze dirette e contributi a favore dello sviluppo di un sistema di progettazione integrato quanto più efficace possibile, è stata dedicata un’importanza particolare all’officina del laboratorio nonché agli strumenti necessari per la sua corretta gestione. Sono stati analizzati tra i vari aspetti: i luoghi e gli edifici nei quali sono concentrate le attività, la mobilità alla base di alcuni strumenti utilizzati, la disponibilità di magazzini e spazi supplementari, il piano acquisti macchinari e strumenti.