FAQ BANDO PLANETARIO CORPOREA

QUESITI BANDO PLANETARIO CORPOREA
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Precisazione
I richiami presenti nel disciplinare di gara ai paragrafi 8.2.1, 8.2.2, 8.2.3, 8.2.4 …  – relativi al possesso dei requisiti di capacita economico – finanziaria e tecnico organizzativa – si intendono espressi nei confronti dei paragrafi 7.2.1, 7.2.2, 7.2.3, 7.2.4… dello stesso elaborato.

QUESITO 1.1 - In merito alla procedura descritta in oggetto si chiede se la stessa riguarda esclusivamente una gara di fornitura e servizi oppure sono previsti anche dei lavori.

RISPOSTA 1.1
L’appalto “PROGETTAZIONE, FORNITURA, POSA IN OPERA E MESSA IN ESERCIZIO DEL DOME / PLANETARIO DIGITALE DI CORPOREA” è a chiavi in mano.  Il concorrente è tenuto a proporre la migliore soluzione progettuale in considerazione delle specifiche poste dalla Stazione Appaltante.

QUESITO 1.2 - Nel caso si chiede di specificare l’importo dei lavori e l’eventuale categoria SOA richiesta e l’importo delle forniture.

RISPOSTA 1.2
I suddetti interventi edili afferiscono alla categoria OG1, classe I. l’attestazione dovrà essere posseduta dalla ditta esecutrice delle opere di insonorizzione.

QUESITO 2 - Per quanto attiene al possesso dei requisiti di capacità economico finanziaria e tecnico organizzativa, al paragrafo 7.2.2 (fatturato globale) del disciplinare di gara si richiede: “dichiarazione attestante il fatturato globale in misura non inferiore a € 3.300.000,00 da calcolarsi con riferimento ai migliori 3 anni del quinquennio (2010/2014) antecedente la data di pubblicazione del bando di cui alla presente gara” e parimenti al paragrafo 7.2.3 (fatturato specifico) “dichiarazione attestante il fatturato specifico relativo a forniture analoghe, in termini di complessità e tipologia, non inferiore a € 2.200.000,00 da calcolarsi con riferimento ai migliori 3 anni del quinquennio antecedente (2010/2014) la data di pubblicazione del bando di cui alla presente gara”. Considerando che il bando di gara è stato pubblicato a gennaio 2016, è evidente che il quinquennio antecedente la data di pubblicazione della gara risulta essere 2011-2015 e non 2010-2014, come invece indicato in altro frammento sopra richiamato del disciplinare di gara, probabilmente per un refuso. Si chiede quindi di confermare che il quinquennio antecedente la gara in base al quale calcolare il fatturato globale e quello specifico si riferisce al periodo 2011-2015.

RISPOSTA 2
Il quinquennio è quello previsto dal bando 2010/2014 giacché in quel periodo è certamente compreso il “miglior triennio” – selezionato dal concorrente – certificabile con atti consolidati prima della pubblicazione del bando e pubblici, poiché depositati presso il registro imprese.

QUESITO 3.1 - paragrafo 21 del disciplinare di gara, si prevede espressamente che “I pagamenti sono effettuati, previa verifica della regolarità contributiva dell’appaltatore, e previa emissione di fattura, come segue:- 10 % entro dieci giorni dalla stipula del contratto;- 30 % alla consegna del proiettore;- 30 % al completamento dell’allestimento;- 40 % alla certificazione di buon esito dei test di funzionamento ed all’acquisizione di tutte le autorizzazioni previste per la fruizione del Planetario.La liquidazione di ogni singolo SAL è comunque subordinata all’effettivo approvvigionamento delle risorse finanziarie all’uopo occorrenti da parte della Regione Campania secondo le regole del Fondo di Sviluppo Coesione. L’articolazione dei pagamenti ovviamente si riferisce alle singole forniture effettuate”. Si consideri che nel caso di specie, l’oggetto principale dell’appalto è la fornitura di un planetario e che ai sensi dell’art. 307, comma 2, del D.P.R. 207/2010 “I pagamenti sono disposti nel termine indicato dal contratto, previo accertamento da parte del direttore dell'esecuzione, confermato dal responsabile del procedimento, della prestazione effettuata, in termini di quantità e qualità, rispetto alle prescrizioni previste nei documenti contrattuali, è facoltà dell'esecutore presentare contestazioni scritte in occasione dei pagamenti. Nel caso di ritardato pagamento resto fermo quanto previsto dal decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231.” Pertanto si chiede di confermare che i pagamenti saranno effettuati secondo la tempistica indicata al paragrafo 21 del Disciplinare di gara, da riportarsi anche in sede contrattuale. Quanto detto anche perché, trovando applicazione nel caso di specie, il D.lgs. 231/2002 recante “Attuazione della direttiva 2000/35/CE relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali”, il mancato rispetto dei termini contrattualmente pattuiti comporterebbe l’applicazione di interessi moratori e costituirebbe titolo per richieste di risarcimento danni per il recupero delle spese.

RISPOSTA 3.1
In primis va precisato che la liquidazione a saldo è pari al 30% e non già al 40%; in secundis, la Fondazione Idis, rispetto all’intervento di che trattasi, opera come soggetto attuatore e pertanto non può sottrarsi alla disciplina ed ai controlli della Regione Campania prevista per il Fondo Sviluppo e Coesione.

QUESITO 3.2 - Ad integrazione della domanda precedentemente inviata, si richiede se i specificati fondi della Regione Campania secondo le regole del Fondo di Sviluppo Coesione, sono già a completa disposizione di codesta Amministrazione o se ci sono già delle tempistiche di disponibilità programmata.

RISPOSTA 3.2
Sulla completa disponibilità attuale dei fondi della stazione appaltante, occorre precisare che pur essendo stati, essi fondi, stanziati dalla Regione Campania, l’assegnazione avverrà sempre secondo le regole del Fondo Sviluppo e Coesione.

QUESITO 4.1 - Al fine di valutare i tempi disponibili per la produzione ed installazione della cupola si chiede a codesta Amministrazione di fissare un termine ultimo, indicato con una data specifica, per la firma del contratto. Diversamente è impossibile stabilire una data di consegna entro il 30 Novembre se non si conosce effettivamente quale sarà il tempo a disposizione per la produzione.

RISPOSTA 4.1
Il termine del 30 Novembre 2016, indicato nel disciplinare per la conclusione di tutti gli interventi, esprime un’esigenza della Stazione appaltante volta ad accelerare le procedure a valere sui fondi FSC.
La ditta concorrente, a cui è rimesso l’onere di predisporre il cronoprogramma dei tempi e delle attività, dovrà concludere tutte le opere entro 240 gg dalla stipula del contratto (termine ultimo). La stazione appaltante confida, comunque, nel fatto che il cronoprogramma delle attività tenga conto il più possibile del termine indicato dalla stazione appaltante.

QUESITO 4.2 - Viene richiesta una cupola per proiezione le cui giunture tra i pannelli siano prive di sormonti. Le cupole così costruite sono molto costose. Chiediamo se sia possibile per codesta Amministrazione considerare una cupola per proiezione con pannelli che presentano giunzioni sormontate (anche se minime), pur mantenendo inalterate le altre caratteristiche richieste. Questa soluzione sarebbe più economica.

RISPOSTA 4.2
La cupola può avere piccoli sormonti nelle giuntire a condizione che non siano percepibili nella proiezione e non creino disturbi alla proiezione.

QUESITO 4.3 - Nel Bando di gara non si fa riferimento alle sedute che quindi riteniamo saranno fornite da codesta Amministrazione. In tal caso affermativo, chiediamo di confermare che le gradinate della sala del planetario saranno libere e totalmente sgombre dalle sedute in quanto diversamente la cupola di proiezione non sarebbe installabile (le sedute ostacolerebbero i ponteggi).

RISPOSTA 4.3
Le sedute saranno montate così come sarà montato un pavimento in legno. E’ a carico della ditta provvedere allo smontaggio e/o alla protezione degli arredi e delle opere che potrebbero essere danneggiati dalle lavorazioni necessarie. La ditta dovrà provvedere a rimontare e a riconsegnare lo spazio e gli arredi come gli sono stati consegnati.

QUESITO 4.4 - Nel Bando di Gara si richiede un sistema di videosorveglianza. Viste le numerose tipologia disponibili si richiede di specificare meglio l’uso che si vuole fare al fine di identificare il prodotto giusto e se tale impianto di videosorveglianza è limitato alla sala del planetario e se ci sono delle specifiche da rispettare.

RISPOSTA 4.4
La stazione appaltante con riferimento al quesito posto precisa che la ditta concorrente è tenuta a proporre un “Sistema di monitoraggio e controllo da remoto (atti vandalismo, furti,….)” ovviamente relativo agli spazi del dome/planetario attraverso il quale dovrà essere possibile prevenire e perseguire ogni atto vandalico ed altro riguardanti ogni singolo cespite od utilità del dome (infrastruttura planetario attrezzature e software dello stesso, arredamenti fissi o mobili, altro).
La soluzione potrà essere costituita da un sistema di videosorveglianza integrabile a quello attualmente in uso a Città della Scienza.

QUESITO 5.1 - Nel disciplinare di gara si prevede al paragrafo 1 che “La ditta aggiudicataria oltre a fornire la garanzia di ogni apparecchiatura e prestazione effettuata, dovrà assicurare il servizio di manutenzione di tutto quanto fornito ed installato per un periodo non inferiore a tre anni dal collaudo finale” mentre al paragrafo 14 si prevede che “È richiesta su tutto il materiale fornito garanzia non inferiore a 24 mesi, a partire dalla data di collaudo favorevole accettato in contraddittorio, comprendente i seguenti servizi: • supporto telefonico tutti i giorni, comprese le festività, dalle ore 8:30 alle 18:00; • massimo livello nel servizio di supporto; • la manutenzione relativa alle apparecchiature hardware deve essere fornita da parte dei costruttori stessi; qualora questi ultimi intendano avvalersi di terzi dovranno essere indicate in offerta le imprese incaricate e le relative attività loro affidate; • supporto a mezzo email; • production support; • la manutenzione del software deve prevedere servizi di correzione,aggiornamento (anche alle main release) ed assistenza, ovvero si intende ricevere, per tutta la durata del servizio di manutenzione indicata in offerta, ogni nuovo rilascio del prodotto reso disponibile dal produttore del software, e la relativa documentazione; • ricambio delle parti hardware non funzionanti, esclusi i consumabili come le lampade; • la manutenzione di tutto l'hardware, software fornito e dei cablaggi realizzati, allo scopo di ripristinarne le normali caratteristiche di esercizio venute meno a seguito di difetti, guasti, malfunzionamenti o comportamenti non rispondenti alle specifiche funzionali”. Si chiede di chiarire se il periodo di copertura della garanzia sia di due o tre anni.

RISPOSTA 5.1
Si conferma che la garanzia, unitamente ai servizi convenzionali richiamati nel quesito, è di 24 mesi mentre il servizio di manutenzione è di anni tre.

QUESITO 5.2 - Per i requisiti al punto 7.2.3 si richiede se sia possibile coprire parte del fatturato specifico mancante tramite i requisiti posseduti dall’azienda estera che rappresentiamo in Italia ed Europa, all’uopo ricorrendo all’istituto dell’avvalimento.

RISPOSTA 5.2
L’art. 49 del codice dei contratti in punta di diritto consente il ricorso all’avvalimento cosiddetto di garanzia. Giova in ogni caso ricordare che il limite di operatività dell’istituto è dato dal fatto che la messa a disposizione del requisito mancante non deve risolversi nel prestito di un valore puramente cartolare ed astratto, essendo invece necessario che dal contratto risulti chiaramente l’impegno dell’impresa ausiliaria a prestare le proprie risorse ed il proprio apparato organizzativo in tutte le parti che giustificano l’attribuzione del requisito di garanzia (Consiglio di Stato, Sez. III, n. 3057 del 17 giugno 2014).

QUESITO 5.3 - .....omissis......, si chiede di confermare che le risorse finanziarie già stanziate dalla Regione Campania, saranno rese disponibili di modo che i pagamenti all’appaltatore possano essere effettuati secondo la tempistica già indicata al paragrafo 21 del Disciplinare di gara, da riportarsi anche in sede contrattuale.

RISPOSTA 5.3
Nel premettere che elaborati di gara costituiscono condizioni generali del futuro contratto di appalto, si conferma che le condizioni all’uopo inserite migreranno nel contratto di appalto, unitamente alla disposizione di salvaguardiamo,  e che i SAL ai fini della liquidazione sono compatibili con quelli dettati dalle procedure FSC.
Ad agni buon fine si informa che, sul BURC del 1 febbraio 2016, n. 6, è stato pubblicato il decreto dirigenziale n. 1 del 07.01.2016, di approvazione dei criteri ed indirizzi per la realizzazione di tutti gli interventi previsti nell’APQ “Ricostruzione Città della Scienza”.

QUESITO 5.4 - Al paragrafo 14 del disciplinare di gara si prevede che “Gli interventi di ripristino delle funzionalità dovranno essere eseguiti con successo entro le successive otto ore lavorative. Per ogni ora di ritardo nel ripristino dell’operatività verrà applicata una penale pari al 2% del valore del componente difettoso. Laddove il guasto del componente è bloccante, ovvero pregiudica il funzionamento del sistema, la penale sarà dello 0,5% del valore complessivo del contratto”. Sul punto si rappresenta che una clausola penale è diretta a fissare in via preventiva e vincolante per le parti del contratto l'ammontare del risarcimento del danno e ha, oltre a quella risarcitoria, la funzione di rafforzare il vincolo contrattuale, favorendone l'adempimento. Essa pertanto non ha natura e finalità sanzionatoria o punitiva. Ciò posto, nel caso di specie, l'ammontare della penale fissata, sia in termini di tempo (8 ore lavorative) che di ammontare prestabilito (2% del valore del componente difettoso e 0,5% del valore complessivo del contratto)appare determinare uno squilibrio contrattuale, non collegato con la funzione della clausola penale stessa e che appare suscettibile di creare una ingiustificata sproporzione tra l'importo eventualmente comminato a titolo di penale e il danno effettivamente subito dall’amministrazione. Alla luce di tali principi, si chiede quindi di eliminare la suddetta clausola o comunque di rimodularla onde evitare possibili squilibri contrattuali ingiustificati.

RISPOSTA 5.4
Nel premettere che la misura della penale è stata determinata tenendo esclusivamente conto dell’interesse della Stazione Appaltante all’adempimento puntuale della prestazione (funzione risarcitoria) va, altresì, detto che la sua possibile funzione punitiva non è preclusa, stante recenti orientamenti giurisprudenziali, ognuiqualvota essa, come nel caso di specie, è preordinata a soddisfare un interesse pubblico diretto od indiretto.

QUESITO 6 - A titolo ulteriormente chiarificatore riguardo la risposta 4.2, si precisa che le giunture tra i pannelli sarebbero visibili con luci di sala accese, proiezioni di contenuti molto luminosi ed omogenei (ad esempio la proiezione di un cielo azzurro diurno o un film full dome con sfondi di colore chiaro ed omogeneo), mentre sarebbero praticamente invisibili durante le proiezioni di cielo notturno stellato o immagini mediamente luminose o articolate. Secondo la vostra risposta ci pare di capire che una cupola con pannelli a giunzioni sormontate NON soddisfi la vostra richiesta essendo le giunzioni visibili in talune situazioni. Alla luce di queste condizioni, quindi è possibile per l’Amministrazione indicare se la cupola è accettabile con giunzioni così sormontate e così visibili oppure se invece si richiede la soluzione con pannelli affiancati, non sormontati, praticamente invisibili (però più costose)? Chiediamo conferma al fine di considerare il corretto prodotto.

RISPOSTA 6
Si, per l’amministrazione è ammissibile cupola con giunzioni sormontate a condizione che siano praticamente invisibili durante le proiezioni normali e non particolarmente invasive durante le proiezioni di contenuti molto luminosi ed omogenei

QUESITO 7 - Il sopralluogo previsto dall'art. 4 del disciplinare di gara prevede, in caso di raggruppamento non ancora costituito, che la Stazione Appaltante "verificherà che tutti i membri del raggruppamento, sia pure in via del tutto autonoma, abbiano eseguito il sopralluogo". A tal proposito si chiede, come è consuetudine nelle gare, se il sopralluogo può essere effettuato da una sola delle imprese del raggruppamento il cui rappresentante sarà munito di delega delle altre società.

RISPOSTA 7
Il capoverso richiamato dell’art. 4 del disciplinare di gara fa riferimento ai raggruppamenti non ancora costituendi e non già a quelli non ancora costituiti. Ed invero, se trattasi di un raggruppamento non ancora costituito, seppur costituendo, il sopralluogo potrà essere effettuato da una sola delle imprese del raggruppamento il cui rappresentante dovrà essere munito della delega di tutte le altre società;  viceversa, se il raggruppamento non è ancora costituendo (ad esempio, un’impresa intenderebbe partecipare alla gara in RTI ma non ha ancora individuato i partner) tutte le imprese che poi si costituiranno in RTI dovranno produrre prova dell’avvenuto sopralluogo.

QUESITO 8.1 - Con la presente si richiede quale sia il sistema di videosorveglianza in uso, per poter offrire delle telecamere per il planetario che siano compatibili, in modo che si interfaccino completamente al sistema di videoregistrazione già a disposizione di codesta Amministrazione.

RISPOSTA 8.1
Il sistema di videosorveglianza, attualmente in uso a Città della Scienza è composto da telecamere IP Acti E33A. Le principali caratteristiche da tener in considerazione sono la risoluzione di 5 Mp (che dà la possibilità di vedere le immagini in full HD) e il rispetto di due standard sulla resistenza alle intemperie e agli atti di vandalismo: Weatherproof (IP68) and Vandal Proof Metal Casing (IK10). Sia per il trasferimento video che per il management centralizzato le telecamere sono connesse a switches dedicati POE; alla stessa rete è connesso l’apparato di registrazione NVR. Il tutto è gestito da un sistema centralizzato per il monitoraggio, sia per il controllo delle telecamere che per gestire le registrazioni. Naturalmente per lo specifico bando è opportuno che ci sia un sistema di registrazione dedicato.

QUESITO 9.1 - Per un raggruppamento di imprese non ancora costituito, occorre comunque presentare, pena l’esclusione, copia autenticata del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata ? (pagina 8 del disciplinare di gara)

RISPOSTA 9.1
Come si precisa a pagina 8 del disciplinare: “In caso di raggruppamento non costituito il concorrente deve operare l’indicazione del soggetto al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo nonché l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia con riguardo ai raggruppamenti …………”

QUESITO 9.2 - Nel caso di partecipazione di un’impresa straniera occorre che documenti quali: referenza bancaria, documento corrispondente alla ns. iscrizione alla Camera di Commercio, etc…, siano accompagnati da traduzione giurata ?

RISPOSTA 9.2
Valgano le disposizioni di cui all’art. 47 del dlgs 163/2006.

QUESITO 9.3 - Sempre nel caso di partecipazione di un’impresa straniera, la stessa deve comunque iscriversi al sistema AVCPASS per poi poter acquisire il PASSOE da produrre in sede di partecipazione alla gara ?

RISPOSTA 9.3
Valgano le disposizioni di cui all’art. 47 del dlgs 163/2006.

QUESITO 10.1 - Nel caso di partecipazione come singolo concorrente non in possesso dell'attestazione SOA, essendo nostra intenzione dare in subappalto le opere edili richieste ad una società terza in possesso dell'attestazione di cui sopra, è possibile utilizzare l'attestazione SOA della ditta appaltatrice, inserendola nella busta A insieme alla dichiarazione di subappalto, quale prova del possesso del requisito richiesto, oppure è sufficiente dichiarare che la ditta subappaltatrice è in possesso della SOA necessaria per eseguire le opere edile oggetto di subappalto?

RISPOSTA 10.1
La fattispecie prospettata dalla ditta istante evoca la figura giurisprudenziale del “subappalto necessario” (avvalimento sostanziale), con la conseguenza che la ditta concorrente sarà tenuta ad indicare le “generalità” della ditta subappaltatrice, unitamente alla dichiarazione di subappalto, documentando che la stessa è in possesso dell’attestazione SOA del subappaltatore.

QUESITO 10.2a - In relazione alla risposta relativa alla Faq 5.4 necessitiamo di ulteriori chiarimenti. Premettendo che la tipologia di fornitura è altamente tecnologica e che alcuni prodotti (come i computers, i proiettori o la cupola stessa) possono essere riparati solo da tecnici specializzati inviati dal produttore: - si chiede di specificare o indicare la tipologia degli “interventi di ripristino della funzionalità” soggetti alle 8 ore, come indicato al punto 14 del disciplinare di gara;

RISPOSTA 10.2a
Gli “interventi di ripristino della funzionalità” soggetti alle 8 ore, sono riferiti ai guasti più usuali per i componenti base ( è  possibile avere una dotazione di riserva).

QUESITO 10.2b - inoltre, si chiede di chiarire se entro le 8 ore dalla segnalazione, l’appaltatore sia tenuto solo alla presa in carico della segnalazione di guasto e nel caso a spedire i relativi pezzi di ricambio (ove possibile), effettuando la riparazione successivamente o quanto prima. In detta eventualità si chiede di specificare la tempistica entro la quale effettuare la riparazione distinguendo fra l’ipotesi di intervento ad opera di personale specializzato del costruttore (nel caso di guasti ai proiettori, computers o cupola) e interventi ad opera dei tecnici dell’appaltatore.

RISPOSTA 10.2b
Si intende la presa in carico del problema e la risoluzione di questo qualora sia compatibile con la tipologia del problema.

QUESITO 10.2c - Infine, nel caso di rotture di parti eccezionali, non soggette normalmente a rottura o ad usura, anche dovute a cause del tutto accidentali, oppure di rotture dovute a caso fortuito o forza maggiore, si chiede di chiarire se le ipotesi rientrino o meno “negli interventi di ripristino delle funzionalità” previsti al punto 14 del disciplinare di gara, oppure se per tali eventi eccezionali o non prevedibili si potranno concordare le modalità di intervento di volta in volta con la Stazione Appaltante.

RISPOSTA 10.2c
Nel caso di rotture di parti eccezionali (non prevedibili, rare, con parti non immediatamente approvvigionabili in Europa) è possibile concordare con la Stazione Appaltante i tempi e le modalità di intervento per il ripristino della funzionalità del planetario.

QUESITO 10.3 - In relazione alla risposta relativa alla Faq 5.3, si precisa che la stessa appare riferita esclusivamente alle tempistiche di pagamento, che potranno subire dei ritardi nel caso in cui i Fondi arrivino in ritardo a codesta amministrazione. Si chiede quindi di confermare che non sussiste l’ipotesi di un mancato pagamento per mancanza fondi.

RISPOSTA 10.3
Si conferma, che non sussiste un’ipotesi di mancato pagamento delle prestazioni eseguite per mancanza di fondi.

QUESITO 10.4 - Al punto 22 del Disciplinare di Gara si fa riferimento alla risoluzione del contratto specificando che in caso di risoluzione dello stesso, all’appaltatore spetterà il solo corrispettivo del lavoro già svolto. Si chiede di confermare che all’interno della dizione “lavoro già eseguito” rientrino anche le forniture già ordinate ai produttori, considerando, ad esempio, che una cupola specificatamente progettata per il planetario in oggetto non potrebbe essere rivenduta ad altri soggetti, così come altri prodotti tecnologici ordinati appositamente.

RISPOSTA 10.4
Si, nel concetto di lavoro già svolto rientra ogni prestazione già resa.
Parimentri si conferma che nel concetto di prestazioni già rese rientrano tutte quelle lavorazioni, dirette o indirette (commissionate), realizzate ad hoc per la Stazione Appaltante non diversamente collocabili sul mercato.

QUESITO 10.5 - Inoltre riguardo la domanda tecnica inviata stamattina circa l’impianto di videosorveglianza si chiede se nella sala del Planetario esistono già delle predisposizioni nei muri per il passaggio del cavo Lan necessario al collegamento delle videocamere. In altre parole se esistono già dei punti previsti per il posizionamento delle videocamere e se questi sono indicati sui disegni in pianta.

RISPOSTA 10.5
Il collegamento in rete delle videocamere deve essere tramite WIFI (al quesito 8.2 si è già risposto che è disponibile un sistema wireless) e si può provvedere alla loro alimentazione elettrica collegandole, sottotraccia, alla presa più vicina.

QUESITO 11.1 - Ci sono disegni 3D del Planetario in formato CAD ed è possibile averli?

RISPOSTA 11.1
Non ci sono disegni 3D in formato CAD, ma è messo a disposizione nella sezione avvisi un documento, formato pdf, che contiene alcune immagini.

QUESITO 11.2 - Rispetto ai documenti pubblicati sul sito relativi alla parte di impianti elettrici, potete confermare che effettivamente i lavori svolti rispettano quei disegni ?

RISPOSTA 11.2
Si conferma che gli impianti elettrici che si stanno installando sono e saranno conformi agli elaborati grafici facenti parte la documentazione del bando.

QUESITO 12 - "Nella domanda di partecipazione al punto 17 di richiede: "dichiarazione attestante il fatturato specifico relativo al settore della fornitura e posa in opera di exhibit interattivi (hands-on) di tipo scientifico in ambito museale in misura non inferiore € 2.200.000,00 da calcolarsi con riferimento ai migliori 3 anni del quinquennio antecedente(2010/2014) la data di pubblicazione del bando di cui alla presente gara."
Nel testo si ravvisa un errore in quanto il fatturato specifico dovrebbe essere relativo a forniture analoghe a quelle oggetto della gara, come correttamente indicato nel disciplinare, e non ad exhibit museali. La sottoscrizione della dichiarazione come indicata in domanda sarebbe quindi mendace.
Dato che all'inizio della domanda di partecipazione si vieta l'eliminazione di alcuna voce del modello, si chiede di indicare le modalità in base alle quale il concorrente possa dichiarare il requisito di fatturato specifico di cui al punto 7.2.3 del disciplinare."

RISPOSTA 12
Si, effettivamente trattasi di un refuso che va rettificato tenendo conto di quanto stabilito nel disciplinare di gara. Di converso, il punto 17) del modello di domanda di partecipazione è rettificato come segue: “dichiarazione attestante il fatturato specifico relativo a forniture analoghe, in termini di complessità e tipologia, non inferiore a € 2.200.000,00 da calcolarsi con riferimento ai migliori 3 anni del quinquennio antecedente (2010/2014) la data di pubblicazione del bando di cui alla presente gara.. Tale dichiarazione dovrà essere, a pena di esclusione, accompagnata dall’elenco delle prestazioni, con l’indicazione degli importi, delle date, dei destinatari pubblici o privati, che concorrono a formare l’ammontare di fatturato specifico. Per la parte relativa ai lavori di insonorizzazione, dichiarazione attestante il possesso dell’attestazione SOA.”

QUESITO 13 - Partecipando in RTI con soggetto estero ci è quasi impossibile presentare la garanzia sotto forma di assicurazione, vorremmo quindi procedere al versamento in denaro.
A tal proposito chiediamo chiarimenti in merito al versamento presso una tesoreria provinciale, in particolare:
· Esiste un numero di conto dedicato presso la tesoreria provinciale?
· Potreste specificare meglio la modalità di versamento alla tesoreria provinciale con i contenuti minimi?
· Potreste fornirci l’elenco delle aziende autorizzate così come indicato al primo paragrafo a pag. 11 del disciplinare?
· Esiste la possibilità di effettuare un versamento su un conto corrente dedicato presso un istituto bancario?
· Nel caso potete fornirci i dati di appoggio e il contenuto della descrizione?

RISPOSTA 13
La cauzione potrà essere versata sul conto corrente bancario presso BNL Agenzia 8 di Napoli, IBAN IT37T0100503408000000010013 intestato Fondazione IDIS, con causale: cauzione provvisoria gara CIG: 654613055D CUP: G67D14000010003.

QUESITO 14 - al fine di valutare l’impatto strutturale della cupola di proiezione sulla cupola esistente, si richiede la disponibilità della relazione di calcolo e degli elaborati grafici del progetto esecutivo strutturale della cupola stessa.
Tali dati sono necessari per valutare la portanza degli elementi in acciaio

RISPOSTA 14
Sono stati messi a disposizione nella sezione avvisi, con l’avviso 3 gli elaborati richiesti.