
FUTURO REMOTO
torna a Napoli, a Città della Scienza, da ottobre 2025 a febbraio 2026.
Alle soglie dei suoi 40 anni, FUTURO REMOTO ci guida in un esercizio collettivo di immaginazione di futuri. Lo fa con conferenze spettacolo, incontri, azioni di Citizen Science e con Future Labs dedicati a tutti i pubblici.
L’essenza visionaria che nel 1987 portò a coniugare la parola Futuro con quella di Remoto torna oggi più attuale di sempre.
Di qui la scelta di avere FUTURO REMOTO, Un Viaggio tra Scienza e Fantascienza, come titolo assoluto della manifestazione, senza aggiungerne un secondo tematizzante come è stato abitualmente per il passato.
Quali sono i futuri desiderabili, auspicabili che desideriamo costruire?
Perché e come usiamo il futuro per prepararci, pianificare e interagire nel nostro presente con la complessità del contemporaneo?
Attraverso workshop e percorsi laboratoriali svolti con la collaborazione di tutta la comunità scientifica del nostro territorio nazionale ci alleneremo a scoprire quello che è alle radici di ciò che immaginiamo così da acquisire gli strumenti per diversificare e indirizzare le nostre azioni.
Gli ospiti si passeranno il testimone di mano in mano per una grande reazione a catena di parole, pensiero e azioni.
I temi al centro delle attività in programma sono:
Sviluppo sostenibile, declinando la definizione di uno sviluppo che soddisfi i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri;
One Health, l’approccio olistico che mira a ottimizzare la salute di persone, animali, piante ed ecosistemi, attraverso la collaborazione interdisciplinare di diversi settori e attori;
Transizione digitale, con un’attenzione ai temi della costruzione di pensiero critico, dell’embodied education, dell’accessibilità e dell’inclusione.
Le azioni sono:

FUTURE
LAB

PER
DOMANI

IL MUSEO
CHE VERRÀ

PERCORSI
DI SENSO

PASSIONE
POLITICA

FESTE
DI FAMIGLIA
