La comunità matematica nel ventennio fascista
Gli eventi che coinvolsero la matematica e i matematici italiani nel ventennio fascista impattarono in modo determinate sull’avanzamento della ricerca e sullo sviluppo della comunità scientifica, causando l’isolamento di quest’ultima rispetto al contesto internazionale. Eppure, intense e innovative attività ed associazioni esano state create proprio in quel periodo: l’Unione Matematica Italiana; il CNR, e l’Istituto Nazionale di Alta Matematica.
L’Articolo descrive il ruolo culturale dei matematici durante il “ventennio” e la “fascistizzazione” della matematica, così come è stata definita dagli storici, che avvenne attraverso un controllo minuzioso dei libri di testo e delle attività di ricerca di studiosi e intellettuali, soffermandosi poi su quelle scelte autarchiche del regime che colpirono gravemente la comunità matematica.
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Chi è l’Autore
Atalia Del Bene - Emilia Di Lorenzo
Atalia Del Bene Atalia Del Bene, laureata in matematica presso l’Università degli Studi di Napoli, Federico II, è attualmente professore di Matematica e Fisica presso il Liceo Classico A. Pansini. Si è occupata precedentemente, in qualità di vice preside dell’IISS F. Caracciolo – G. da Procida, del rispetto della regolamentazione interna, della normativa di settore e della attuazione delle decisioni prese dagli organi direttivi. Ha curato negli anni, come referente dei rapporti interistituzionali con gli EELL, gli Atenei del territorio e l’Unione Industriale, l’offerta formativa delle Istituzioni Scolastiche per le quali ha lavorato, portando a termine numerosi progetti di divulgazione scientifica e storica. Socia di ‘Associazione DSA’, ‘Associazione Amici di Città della Scienza’ e ‘Mathesis’, da gennaio 2018 è Consigliere nazionale ‘Mathesis’, Società italiana di scienze matematiche e fisiche per la quale ha diretto la Scuola invernale 2018 e la Scuola estiva 2018. Al centro dei suoi studi e delle sue indagini, vi è la considerazione della Matematica e della sua Storia, come una sorta di laboratorio epistemologico. Emilia Di Lorenzo Emilia Di Lorenzo, laureata in Matematica presso l’Università di Napoli “Federico II”, è professore ordinario di Metodi matematici per l’economia e le scienze attuariali e finanziarie. Nel 2012 le è stato conferito il titolo di Highly Commended Award Winner at the Literati Network Awards for Excellence 2012. Ha partecipato a numerosi convegni nazionali e internazionali, tenendo comunicazioni, ed è stata responsabile di vari progetti di ricerca. È stata coordinatore del Dottorato di Ricerca in Scienze Finanziarie per l’Impresa e del Dottorato di Ricerca in Matematica per l’analisi economica e la finanza (Università Federico II di Napoli). Attualmente è membro del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in Economia dell’Università Federico II. È stata segretario generale dell’Associazione per la Matematica Applicata alle Scienze Economiche e Sociali. È recensore di Zentralblatt fur Mathematik ed è referee di riviste nazionali e internazionali. È autore di oltre cento lavori pubblicati in riviste e volumi nazionali e internazionali. La sua attività di ricerca verte principalmente su temi di Teoria del rischio, Analisi e controllo dell’interazione fra rischio finanziario e rischio assicurativo, Misura e controllo dei rischi demografici nei portafogli assicurativi vita e fondi pensione, Prodotti pensionistici individuali