Le attività in programma a Futuro Remoto 2025
XXXIX Edizione di Futuro Remoto
Futuro Remoto è una manifestazione ideata da Città della Scienza
L’edizione Futuro Remoto 2025 è realizzata da:
Città della Scienza
Regione Campania
Università degli Studi di Napoli Federico II
Università degli Studi di Salerno
Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli
Università degli Studi di Napoli L’Orientale
Università degli Studi di Napoli Parthenope
Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa
Università degli Studi del Sannio
PRESIDENTE
Riccardo Villari, Presidente Fondazione IDIS - Città della Scienza
COORDINAMENTO COMITATO TECNICO SCIENTIFICO:
Luigi Nicolais, Università degli Studi di Napoli Federico
COMITATO TECNICO SCIENTIFICO
Andrea Ballabio, Università degli Studi di Napoli Federico II
Guido Trombetti, Università degli Studi di Napoli Federico II
Filippo De Rossi, Università degli Studi di Napoli Federico II
Maria Moreno, Università degli Studi del Sannio
Lida Viganoni, Università degli Studi di Napoli L’Orientale
Gerardo Pappone, Università degli Studi di Napoli Parthenope
Gennaro Carillo, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa
Loredana Incarnato, Università degli Studi di Salerno
Sabato D’Auria, Consiglio Nazionale delle Ricerche_CNR
PER CITTA’ DELLA SCIENZA
Responsabile evento e curatrice programma: Alessandra Drioli
Campagna Advertising: Luca Mósele
Coordinamento Area Comunicazione, Sito Web, Social Network: Luca Mósele
con Dario Grande, Cristina Basso, Valentina Crudele e Attilio Iannitto
Ufficio stampa: Valeria Grasso
Servizi Informatici, networking: Luca Lubrano, Gennaro Testa
Ufficio Incoming: Daniela Giampaolo
con Massimo Crivelli, Filomena Del Gaudio, Raffaele Porzio, Roberta Prezioso

FUTURO REMOTO
torna a Napoli, a Città della Scienza, da ottobre 2025 a febbraio 2026.
Alle soglie dei suoi 40 anni, FUTURO REMOTO ci guida in un esercizio collettivo di immaginazione di futuri. Lo fa con conferenze spettacolo, incontri, azioni di Citizen Science e con Future Labs dedicati a tutti i pubblici.
L’essenza visionaria che nel 1987 portò a coniugare la parola Futuro con quella di Remoto torna oggi più attuale di sempre.
Di qui la scelta di avere FUTURO REMOTO, Un Viaggio tra Scienza e Fantascienza, come titolo assoluto della manifestazione, senza aggiungerne un secondo tematizzante come è stato abitualmente per il passato.
Quali sono i futuri desiderabili, auspicabili che desideriamo costruire?
Perché e come usiamo il futuro per prepararci, pianificare e interagire nel nostro presente con la complessità del contemporaneo?
Attraverso workshop e percorsi laboratoriali svolti con la collaborazione di tutta la comunità scientifica del nostro territorio nazionale ci alleneremo a scoprire quello che è alle radici di ciò che immaginiamo così da acquisire gli strumenti per diversificare e indirizzare le nostre azioni.
Gli ospiti si passeranno il testimone di mano in mano per una grande reazione a catena di parole, pensiero e azioni.
I temi al centro delle attività in programma sono:
Sviluppo sostenibile, declinando la definizione di uno sviluppo che soddisfi i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri;
One Health, l’approccio olistico che mira a ottimizzare la salute di persone, animali, piante ed ecosistemi, attraverso la collaborazione interdisciplinare di diversi settori e attori;
Transizione digitale, con un’attenzione ai temi della costruzione di pensiero critico, dell’embodied education, dell’accessibilità e dell’inclusione.
Le azioni sono:

FUTURE
LAB

PER
DOMANI

IL MUSEO
CHE VERRÀ

PERCORSI
DI SENSO

PASSIONE
POLITICA

FESTE
DI FAMIGLIA
