Il Mare

mare

Responsabili scientifici

 

Giorgio Budillon, Università degli Studi di Napoli “Parthenope” – Dipartimento di Scienze per l’Ambiente

Professore Ordinario di “Oceanografia e Fisica dell’Atmosfera” presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” dove ricopre la carica di Vice-Direttore e Referente della Ricerca di Ateneo. Ha svolto attività di ricerca privilegiando principalmente un approccio osservativo e sperimentale che, occasionalmente, è stato affiancato da apporti di modellistica numerica. In particolare si è occupato dei processi di formazione, modificazione e diffusione di masse d’acqua – in ambito costiero e oceanico – nel Mediterraneo, nell’Oceano Meridionale ed in Antartide, anche in relazione agli aspetti di interazione aria(-ghiaccio)-mare. Ha focalizzato quindi l’attenzione sui processi di ventilazione dell’oceano profondo e sui segnali della variabilità climatica in oceano e atmosfera. A livello locale si è occupato di attività di monitoraggio meteo-marino in ambito costiero.

L’attività scientifica e di ricerca è documentata attualmente dalla produzione di 360 lavori.

 

Ennio Marsella, CNR – Istituto per l’Ambiente Marino Costiero

Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Geologia del sedimentario presso l’Università Federico II di Napoli e all’inizio degli anni 90 si è specializzato su temi di geologia marina e regionale presso la Rice University di Houston (Texas) e l’Università del North Carolina a Chapel Hill.

Ha ricoperto il ruolo di Ricercatore nell’Istituto del CNR Geomare sud fin dalla sua fondazione nel 1993, ed è attualmente Dirigente di Ricerca dell’Istituto per lAmbiente Marino Costiero (IAMC) del CNR, che ha diretto per alcuni anni e che dal 2003 ha sede nel Porto di Napoli. E’ autore di numerose pubblicazioni scientifiche su temi di geologia marina e ha coordinato numerose campagne oceanografiche in mare.

È il responsabile scientifico della Costellazione Parfamar- Potenziamento delle Attività di Ricerca e Formazione nel Meridione d’Italia- finanziata nell’ambito della programmazione PON “Ricerca & Competitività” 2007-2013 del MIUR, nell’ambito della quale sono state realizzate le piattaforme prototipali presentate in questa manifestazione.

 

Concept

Il Mar Mediterraneo, una delle principali eco-regioni del pianeta, risulta essere per la sua ricchezza in termini di biodiversità, tra i più importanti ecosistemi al mondo. Il nostro Mare rappresenta solo lo 0,7% della superficie globale degli oceani; malgrado ciò, si stima che ospiti tra le 10.000 e le 12.000 specie marine, sia vegetali che animali, pari a quasi il 10% del totale delle specie che popolano i mari del pianeta. Il Mediterraneo ha inoltre un importante ruolo sulla regolamentazione del clima a scala globale.

Il Golfo di Napoli, in particolare, per le sue caratteristiche fisiografiche, per la sua storia di civiltà e culture marinaresche che si sono succedute da millenni, per il ruolo ricoperto ormai fin dai primi anni dell’800 di formidabile attrazione sui viaggiatori di tutta Europa, costituisce un posto unico, un vero e proprio laboratorio naturale a cielo aperto dove è possibile studiare, con un approccio multidisciplinare, i sistemi ambientali (coste, colonna d’acqua, fondo e sottofondo marino). Su di esso, quindi si incentrerà un percorso didattico-dimostrativo che accompagnerà il visitatore alla scoperta del “sistema MARE”.

Il visitatore sarà introdotto alla comprensione delle principali problematiche del “sistema GOLFO DI NAPOLI” attraverso un viaggio cognitivo-temporale tra studi classici di stratigrafia integrata (es. sezioni sismiche, presentazione di carotaggi) e tappe significative dello sviluppo tecnologico che hanno permesso la mappatura multi-dimensionale di aree sempre più dettagliate della fascia costiera campana. Saranno, inoltre, presentate le attività di monitoraggio possibili grazie a una rete capillare di sensori meteorologici e oceanografici e sistemi di telerilevamento che assicurano una copertura spaziale e con continuità temporale con trasmissione in tempo reale dei dati. Infine, uno spazio particolare sarà dedicato alle osservazioni di micro e macro organismi marini per viaggiare alla scoperta di importanti segreti degli ambienti marini e del modo in cui la vita si è evoluta in essi.

 

Sezioni

  • Il mare abitato
  • Sul fondo e sotto i fondali
  • Massa d’acqua

 

Università, enti e istituzioni

Università degli Studi Federico II- Dipartimento di Genetica; Università di Napoli Parthenope- Dipartimento di Scienze per l’Ambiente; Università degli Studi di Napoli Federico II – Dipartimento di Scienze della Terra; Università degli studi di Napoli Federico II – Dipartimento di Matematica e Fisica; Università degli studi di Napoli Federico II – Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche degli Studi di Napoli Federico II; Università degli Studi di Napoli Federico II-Dipartimento di Sanità Pubblica; Università degli Studi di Napoli Federico II – Dipartimento di Studi Umanistici; Università degli Studi di Napoli Federico II-Dipartimento di Agraria; Università degli studi di Napoli Federico II-Dipartimento di Biologia; Seconda Università degli Studi di Napoli- Dipartimento di Matematica e Fisica; Seconda Università Degli Studi Di Napoli – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche e Farmaceutiche; Seconda Università degli Studi di Napoli – Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale; Seconda Università degli Studi di Napoli-Dipartimento di Ingegneria Civile, Design e Ambiente; Università degli Studi di Napoli Parthenope; CNR – IREA, Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente; INGV sezione di Napoli Osservatorio Vesuviano; INFN sezione di Napoli; ENEA – Ente nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile; Stazione Zoologica Anton Dohrn.

 

Programma di attività:

-     Le attività dell’IAMC – CNR

Laboratori e approfondimenti scientifici

Prevista la presenza di un drone sospeso con i sensori funzionanti, di un catamarano/drone per i prelievi in mare, di container/laboratori dell’IAPC del CNR, attrezzati e funzionanti, di uno strumento per il carotaggio dei fondali marini e di carote

A cura di CNR – Istituto per l’Ambiente Marino Costiero

 

-    La Stazione Zoologica Anton Dohrn e la ricerca sul mare

Approfondimento scientifico

Un viaggio interattivo alla scoperta della storia di questa Stazione Zoologica, le attività di ricerca che si effettuano al suo interno, l’acquario pubblico.

A cura di Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli

 

-    Osserviamo il microsomo marino

Laboratorio

Attività ludico didattiche per spiegare l’importanza e il ruolo del fitoplancton e zooplancton all’interno dell’ecosistema marino.

A cura di Centro Studi Interdisciplinari Gaiola Onlus

 

-    Gli ambienti del mar Mediterraneo

Laboratorio

Attività ludico didattiche per far conoscere e riconoscere le specie che popolano gli habitat fondamentali del Mar Mediterraneo

A cura di Centro Studi Interdisciplinari Gaiola Onlus

 

-    SUNRISE: la nascita dell’internet del mare

Science Show

Conoscere il progetto SUNRISE: l’internet del mare che ha come obiettivo quello di far dialogare macchine usate in missioni pericolose o impossibili per l’uomo.

A cura di Marco Merola (SUNRISE communication manager)

 

-    Le foreste invisibili del mare: un viaggio alla scoperta del straordinario mondo delle microalghe

Dimostrazione scientifica

Uno sguardo al mondo delle microalghe, sconosciute ai più, che costituiscono il primo anello della catena trofica marina. Caratterizzate da una strabiliante diversità morfologica che sottende significati funzionali ancora ignoti.

A cura del Dipartimento Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche e Farmaceutiche, Seconda Università degli Sudi di Napoli

 

-    DIMEMO-DIga Marittima per l’Energia del Moto Ondoso

Dimostrazione scientifica

Presentazione, mediante plastico, dell’impianto DIMEMO, posizionato presso il molo di S. Vincenzo, che ha lo scopo di convertire l’energia ondosa in elettricità.

A cura del Dipartimento di Ingegneria civile, Design, Edilizia e Ambiente, Seconda Università degli Sudi di Napoli

 

-    Frontiera Mare: viaggio nel futuro del pianeta blu

Laboratorio

Attività per piccoli scienziati volte a sperimentare gli effetti dell’inquinamento marino e dei cambiamenti climatici sulla componente biotica degli ecosistemi marini.

A cura di Mariateresa Costanzo, Sara Genovese, Gianluca Casella e Lucrezia Genovese

 

-    Porto Paone, un laboratorio per biodiversità marina

Approfondimento scientifico

Presentazione dello studio sulla meiofauna: i piccoli organismi che vivono nella sabbia.

A cura del Dipartimento di Biologia dell’Università degli studi di Napoli Federico II

 

-    Mangiamo “’o purp” ma spesso diciamo di aver mangiato il polipo, non è così!

Science show

Presentazione de “’O Purp” (Octopus vulgaris), spesso scambiato per polipo, con filmati e dati dello studio sul suo sistema nervoso e comportamento.

A cura del Dipartimento di Biologia dell’Università degli studi di Napoli Federico II

 

-    Un Mare…di Risorse

Approfondimento scientifico

Iniziativa con lo scopo di illustrare gli aspetti meno noti del mondo marino, evidenziandone opportunità ma anche rischi legati allo sfruttamento del mare.

A cura del Dipartimento di Farmacia dell’Università degli studi di Napoli Federico II e della Stazione Zoologica Anton Dohrn

 

-    Il Golfo di Napoli in tempo reale

Approfondimento scientifico

Presentazione delle attività di monitoraggio di correnti marine, colonne d’acqua con sistemi automatici del Golfo di Napoli e dell’area tirrenica campana.

A cura dell’Università Parthenope di Napoli

 

-    Cozze, buone non solo da mangiare

Laboratorio/ Dimostrazione scientifica

Presentazioni e attività pratiche con le cozze per parlare di inquinanti, bioaccumulo e bioindicatori.

A cura del Dipartimento di Biologia dell’Università degli studi di Napoli Federico II