Lo Spazio

spazio

Responsabili scientifici

 

Luigi Carrino, CIRA – Centro Italiano Ricerche Aerospaziali

Professore Ordinario del settore scientifico disciplinare Tecnologie e Sistemi di Lavorazione presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. L’ambito di ricerca in cui è impegnato, e per il quale è stato anche coordinatore di progetti di carattere internazionale, è rivolto prevalentemente alle tecnologie di lavorazione non convenzionale di applicazione aeronautica e ai problemi di trattamento superficiale dei materiali mediante tecniche avanzate. È autore di circa 200 pubblicazioni scientifiche, di oltre 200 articoli di divulgazione scientifica e di 3 libri sulle tecnologie di produzione. Attualmente, oltre a quella di Presidente del CIRA, ricopre anche la carica di Presidente del Distretto Aerospaziale della Campania. Tra i principali incarichi ricoperti in passato, quello di esperto italiano presso la Commissione europea per il VII Programma Quadro, di Prorettore dell’Università degli Studi di Cassino, di Direttore o Coordinatore di progetti complessi nel settore della diffusione dell’innovazione e del trasferimento tecnologico, di Presidente della Commissione di valutazione dei Grandi Progetti Strategici Nazionali per la Cantieristica e l’Aerospazio, di Consigliere di Amministrazione del CIRA.

 

Concept

Frontiera per eccellenza dell’età contemporanea, lo Spazio da sempre esercita un’attrazione profonda per l’uomo, rappresentando nell’immaginario collettivo una inesauribile fonte di ispirazione e una continua sfida. Napoli è una capitale internazionale della ricerca aerospaziale e assume oggi un ruolo sempre più importante, con ricerche innovative per applicazioni in molteplici settori, dalla sicurezza alla difesa, dalla protezione civile al monitoraggio ambientale e degli ecosistemi, dalla globalizzazione delle telecomunicazioni alla telemedicina, dalla teleeducazione all’intrattenimento, dallo sviluppo di nuove tecnologie alla produzione di nuovi materiali.

La comprensione dell’Universo, della sua origine e delle leggi che lo regolano, è legata alla conoscenza della fisica microscopica, delle particelle elementari e delle loro interazioni fondamentali. I meccanismi che, dal Big-Bang circa 14 miliardi di anni fa, hanno determinato l’evoluzione dell’universo e la sua struttura attuale, possono essere compresi, seppur in parte, alla luce del Modello Standard, la teoria che descrive i costituenti elementari della materia e le loro interazioni. Saranno presentati i due approcci complementari per lo studio dell’origine dello spazio-tempo: gli esperimenti agli acceleratori, quali ad esempio LHC, e gli esperimenti che studiano i raggi cosmici, particelle prodotte da oggetti distanti miliardi di anni luce dalla Terra.

 

Sezioni

  • Accesso allo spazio ed esplorazione
  • Trasporto aereo sicuro ed ecologicamente sostenibile
  • Monitoraggio dell’ambiente
  • Dall’INFINITamente piccolo all’INFINITamente grande

 

 

 

Università, enti e istituzioni

Università degli Studi di Napoli ‘Federico II’-Dipartimento di Studi umanistici; Università degli Studi di Napoli Federico II- Dipartimento di Fisica; Seconda Università degli Studi di Napoli – Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione; ASI – Agenzia Spaziale Italiana; CIRA – Centro Italiano Ricerche Aerospaziali; CNR – Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti; ENEA – Ente nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile; ESA- Europea Space Agency; INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Sezione Napoli; Unione Astrofili Napoletani.

 

Programma di attività:

-     Laboratori, dimostrazioni scientifiche, mostra

Oggetti e materiali speciali, strumenti e modelli di velivoli per introdurre ai temi della ricerca spaziale ma anche del trasporto aeronautico e del monitoraggio ambientale.

A cura del CIRA – Centro Italiano Ricerche Aerospaziali

 

-     Immagini dallo Spazio

Mostra

In viaggio lontano dalla Terra, guardando alla Terra.

A cura di ESA – Agenzia Spaziale Europea

 

-     Le Ore della Luce

Dimostrazioni scientifiche

Osservazioni del Sole in luce bianca con l’utilizzo dei telescopi. Presentazione di modelli di orologi solari e meridiane.

A cura di Unione Astrofili Napoletani

 

-     Progetto S.A.P.R. (Titolo provvisorio)

Approfondimento scientifico

Esposizione di Aeromobili a Pilotaggio Remoto (A.P.R.) e presentazione progetto del “Drone Didattico”.

A cura di Associazione NOVA ITALIA Onlus

 

-     Dal macro al micro cosmo

Dimostrazioni e approfondimenti scientifici

In esposizione strumenti e parti di apparati tecnologici per lo studio della fisica delle particelle elementari e delle loro interazioni. Saranno esposte parti degli apparati di importanti esperimenti nonché parti dell’acceleratore LHC. Inoltre, sarà esposto un telescopio dimostrativo per osservare i raggi cosmici.

A cura di INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione Napoli

 

-     Dispositivi e Strutture innovativi per la riduzione dell’impatto ambientale del trasporto aereo

Approfondimenti scientifici

L’aereo elettrico e i materiali innovativi e funzionali, sfide dell’aeronautica.

A cura di Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione – Seconda Università degli Studi di Napoli

 

-     Simulazione di buchi neri e worm-holes

Dimostrazioni scientifiche

Con un software interattivo sarà simulato l’aspetto dei buchi neri e di worm-holes.

A cura di Dipartimento di Fisica – Università degli Studi di Napoli Federico II

 

-     Tecniche ottiche per l’aerospazio

Dimostrazione scientifica

A cura di CNR – Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti

 

-     Stampa diretta 3D con campi elettrici su scala nanometrica

Dimostrazione scientifica

A cura di CNR – Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti