Incastri, attriti, tessiture, trame e tanta immaginazione sono stati la cornice di “Tramare” il Workshop sul design di arredi trasformabili per bambini dall’ideazione alla fabbricazione digitale, che si è tenuto ieri, 15 ottobre 2019, presso il D.RE.A.M. FabLab di Città della Scienza.
Al workshop hanno partecipato gli studenti di design dell’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli con la docente Carla Langella, il direttore dell’Exhibition team di Città della Scienza Carla Giusti, il prof Stefano Coverso dell’Università di Roma 3 e Fabio Borghese di Creactivitas.
Gli studenti divisi in due gruppi hanno lavorato alla progettazione di un elemento d’arredo trasformabile e modulabile attraverso un approccio di tipo bioispirativo sviluppato in base a riferimenti biologici.
I due gruppi, lavorando rispettivamente su giunti ed incroci da un lato e attraverso le stampanti 3D dall’altro, hanno coniugato design e bioscienza realizzando oggetti Open Source, trasformabili e utilizzabili in diversi modi.
Gli antichi telai, oggetti esplorabili e attraversabili, le cui reti, nastri percorribili, dispositivi componibili, trasformabili preformanti “aperti” in continua evoluzione hanno rappresentato la fonte di ispirazione per il laboratorio da cui è poi nato il titolo “tramare”.
Il risultato del workshop verrà esposto alla Maker Faire Rome -The European Edition e Futuro Remoto 2019 | Essere 4.0