Tre giorni per Comunicare Fisica
8-10 ottobre

E’ iniziato mercoledì 8 Ottobre a Città della Scienza Comunicare Fisica 2014, il convegno organizzato ogni anno dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare per riflettere, discutere e confrontarsi sulla didattica e comunicazione della fisica, con la partecipazione di giornalisti, insegnanti, ricercatori e altri operatori di questi settori.

Il Convegno è stato aperto dal Prof. Giovanni La Rana, Direttore dell’INFN Sezione di Napoli, che ha sottolineato l’importanza della comunicazione scientifica come strumento in grado di rinsaldare sempre più il rapporto tra scienza e società. Il Direttore Generale di Città della Scienza Luigi Amodio, illustrando le azioni di Città della Scienza nell’ambito delle divulgazione scientifica, ha sottolineato il collaudato rapporto tra INFN e Città della Scienza e il ruolo complementare e sinergico che le due istituzioni svolgono per la diffusione del sapere scientifico nella società.

Il giornalista scientifico Pietro Greco, in un intervento che è partito da Galileo come primo comunicatore scientifico, ha sottolineato la necessità, sempre più attuale, della costruzione di una moderna cittadinanza scientifica. Infine Marco Cattaneo, Direttore di “Le Scienze” e di National Geographic Italia, ha sottolineato la necessità per la scienza di aprirsi sempre più ai cittadini, come accade nel mondo anglosassone in cui gli scienziati sono consapevoli del proprio dovere, oltre che del piacere, di comunicare la propria ricerca scientifica.

Al centro del dibattito della seconda sessione di lavori i recenti successi mediatici della fisica delle particelle, che con l’acceleratore del Cern Lhc e la scoperta del bosone di Higgs sembra aver (ri)conquistato in questi ultimi anni l’attenzione e l’interesse del grande pubblico.

Da giovedì 9 ottobre il convegno si intreccia con la Tre giorni per la scuola, occupandosi nella giornata del 10 ottobre di come si racconta la fisica nei musei, nelle mostre o nei grandi eventi per il largo pubblico, come i Festival della Scienza.

In collegamento con il convegno anche il direttore dell’Exploratorium di San Francisco, Tom Rockwell, mentre si parla di altre recenti esperienze di successo, come quella della mostra “Balle di Scienza” promossa a Pisa nel 2014 dall’Infn.

La terza giornata è dedicata interamente alla didattica e agli insegnanti, con presentazioni di esperienze sul campo e i risultati di ricerche didattiche mirate, con un’attenzione particolare anche all’uso innovativo in questo campo di nuove tecnologie, come smartphone e tablet. Ad aprire la sessione Marisa Michelini, responsabile dell’Unità di Ricerca in Didattica della Fisica dell’Università di Udine.

Un’occasione dunque di confrontarsi e conoscersi per gli esperti della comunicazione, i ricercatori e gli insegnanti, che spesso affrontano tematiche e problemi analoghi da prospettive diverse.