«Manifestare è democratico, ma la violenza ha un’ altra radice e va sempre nella direzione sbagliata». È un passaggio della nota diffusa ieri pomeriggio dai vertici della Uil Campania a proposito degli scontri verificatisi in mattinata a Bagnoli presso «Città della Scienza».
«Quello che più ci lascia perplessi afferma in particolare il segretario generale del sindacato Anna Rea, che è anche segretario confederale della Uil è l’inconsapevolezza di rappresentanti delle istituzioni, partecipi a tale avvenimento, in un momento storico difficile e troppo fragile per la città di Napoli, sia dal punto di vista economico che per le tensioni sociali, che li macchia di corresponsabilità. Di sicuro, il governo e le istituzioni, se responsabili, devono prendere decisioni e mettere in pratica azioni più celeri e definitive su Bagnoli», dice ancora la Rea.
Nella breve nota diffusa dal sindacato si aggiunge altresì che «è più di un ventennio che questo pezzo di città aspetta risposte serie per il rilancio e la rinascita di un’ intera area ricca di potenzialità. Le promesse e le belle parole non bastano, si passi alle azioni», conclude la Uil regionale.
Comunicato di solidarietà della Uil
8 novembre 2014, 11:46