Oltre 200 innovatori alla II edizione del BAC – Club degli Investitori

Oltre 200 innovatori hanno preso parte, giovedì 22 gennaio 2015, all’ArtFood di Città della Scienza, alla II edizione del BAC – Club degli Investitori, il primo club per la promozione ed il supporto delle imprese innovative del Sud Italia. L’evento ha visto i quattro promotori dell’iniziativa – Fondazione IDIS-Città della Scienza, Digital Magics, 012 Factory e TechHub – presentare a investitori e business angels quattro progetti di innovazione pronti a trasformarsi in casi imprenditoriali di successo. Scopo del BAC è favorire i rapporti fra manager, business angel, imprenditori del territorio e neoimprese ad elevato tasso di crescita e che propongono contenuti e servizi ad alto valore tecnologico, organizzando degli incontri ogni due mesi in tutte le regioni del Sud Italia. In ciascun incontro vengono presentate 4 startup selezionate tra quelle su cui i soggetti promotori dell’iniziativa stanno investendo in fondi e servizi di accompagnamento, da sottoporre a potenziali investitori.

Nello specifico, Città della Scienza ha presentato 3D FACTORY, startup che offre e sviluppa prodotti e servizi nell’ambito della stampa tridimensionale, specializzatA nel campo dell’Ingegneria, dell’Architettura, dello Sviluppo e Programmazione Informatica. Digital Magics ha presentato XOKO, una realtà che sviluppa prodotti tecnologici e digitali per il settore turistico, che ha implementato e commercializzato il suo primo prodotto, Hotelbrand (www.hotelbrand.it), una suite di strumenti sviluppata per l’analisi, la comparazione e l’ottimizzazione delle tariffe, delle recensioni, e della brand reputation per le strutture alberghiere. 012 Factory ha presentato SELFRAMES, che si propone al settore dell’arredo e design in Italia, grazie a un sistema costruttivo brevettato che permette la produzione di oggetti di arredo di uso quotidiano con diverse caratteristiche: modulari, componibili ed intercambiabili. Infine, la startup presentata da TechHub, YOUBIQUO (www.youbiquo.eu), che intende creare un sistema integrato di prodotti e servizi a contenuto tecnologico flessibile e avanzato per l’utilizzo di contenuti in forma di realtà aumentata su dispositivi indossabili, gli occhiali (“SmartGlasses”).

All’incontro ha preso parte anche Philippe Vanrie, amministratore delegato di EBN – Innovation Network, la rete che comprende circa 150 incubatori certificati dalla Commissione europea ed altre 100 organizzazioni che supportano lo sviluppo e la crescita  di imprese innovative.

Share on FacebookTweet about this on TwitterShare on Google+Share on LinkedInEmail this to someone