L’avvio della campagna vaccinale che in Campania ha segnato un risultato molto importante, non deve farci perdere di vista l’obiettivo di tenere alta l’attenzione e la prevenzione per il contenimento del contagio da Covid19.
Città della Scienza è da sempre impegnata in campagne che promuovono corretti stili di vita attenti al benessere psicofisico individuale e collettivo. All’indomani della realizzazione della mostra internazionale Bike_it, ospitata a Napoli fino a settembre 2020, il museo scientifico di Bagnoli ha proseguito un percorso di promozione di politiche di mobilità sostenibile.
Nell’ambito della Tre Giorni per la Scuola e delle attività del progetto Europe Direct – Comune di Napoli, si è infatti tenuto un dibattito sul tema “Percorsi Casa Scuola in bici, l’inizio di una nuova era” che ha coinvolto numerose scuole promuovendo il tema dell’importanza dell’uso della bici, in modo particolare in questa fase pandemica, come mezzo che garantisce il distanziamento fisico, rafforza il sistema immunitario e riduce l’inquinamento, misure tra l’altro indicate nelle linee guida della task force governativa.
A margine del seminario è stato organizzato un concorso che ha messo in palio delle rastrelliere per consentire la sosta delle bici nei plessi scolastici in sicurezza. Numerose le scuole che hanno partecipato con studenti, docenti e genitori. Le comunità scolastiche più numerose che hanno partecipato, sono state premiate con l’omaggio di rastrelliere.
Tra le scuole vincitrici alle quali saranno consegnate le rastrelliere a partire da Giovedi 21 Gennaio, ci sono l’ I.C. 76° Francesco Mastriani di Poggioreale, l’ I.C. Vittorino da Feltre di Barra, l’ IC Fiorelli di Chiaia e l’ I.C. Ilaria Alpi di Benevento.
La consegna di queste rastrelliere, oltre che cogliere una necessità emersa nell’ambito del dibattito da parte della comunità scolastica, ha un forte valore simbolico per una ripartenza in sicurezza per la scuola.
Città della Scienza in questo modo contribuisce, nell’ambito della sua funzione di ente che opera nel campo della comunicazione scientifica, alla promozione di corretti stili di vita che influenzano anche le sue policy aziendali di mobility managment. E’ attivo infatti da oltre un anno un servizio rivolto ai propri dipendenti e collaboratori di prestito bici aziendali. In un anno di servizio dai dati raccolti si evidenzia come oltre il 50% delle persone coinvolte – che prima usava l’auto – ha optato per la bici, nei casi in cui la distanza casa/lavoro rientrava nella distanza di 5 km, mentre l’80% di quelli che vivono oltre si è dichiarato disponibile a spostamenti intermodali treno più bici. L’oltre 50% di quelli che si muovono in auto per venire in ufficio si dichiara disponibile a usare la bici, anche per ragioni economiche infatti il 74% è convinto che cambiando mezzo di trasporto avrebbe un risparmio economico considerevole.
