Come rafforzare il legame con il pubblico e gli stakeholders?
I nuovi paradigmi della comunicazione scientifica negli science centres saranno l’oggetto della sessione in programma alla Conferenza di Ecsite questo sabato 17 giugno a Malta.
Si tratta del primo grande appuntamento per il progetto “SCI-CO+ High Professional Skills for Advanced Scientific Communication” con la comunità dei professionisti appartenenti ad Ecsite: la rete europea degli science centres e musei che si riunisce a Malta con la partecipazione di oltre 1.000 delegati da tutto il mondo.
La sessione sarà l’occasione per discutere un tema cruciale negli ultimi anni per gli science centres, quello del l’uso dei media digitali, in cui ciascuna delle nostre istituzioni è stata improvvisamente coinvolta dopo il primo lockdown legato alla pandemia da Covid-19 nel 2020.
Proposta dalla Città della Scienza e moderata da Marjolein van Breemen, Direttrice di Naturalis-Centro olandese sulla biodiversità, la sessione vede la partecipazione di diverse istituzioni partner del progetto tra cui Luigi Amodio, Direttore del Science Centre della Città della Scienza, Sofia Lucas Responsabile dell’Educazione al Pavilhão do Conhecimento – Ciência Viva in Portogallo, Anna Gunnarsson Direttrice di Navet in Svezia, Joseph Roche professore di Scienze dell’Educazione al Trinity College di Dublino e Catherine Oualian Explainer ad Universcience, l’istituzione che raggruppa Cité des Sciences e de l’Industrie e Palais de la Découverte in Francia.
L’obiettivo finale della sessione è quello di discutere e sviluppare nuove idee, strategie e proposte di nuovi modelli che andranno a diffondersi grazie a Sci-Co+ nelle attività di formazione per i futuri professionisti della comunicazione scientifica.
