Si è svolto oggi il seminario organizzato da Città della Scienza e gli INFN sull’avventura scientifica di SESAME (Synchrotron-light for Experimental Science and Applications in the Middle East), che ha portato alla realizzazione del primo “supermicroscopio” a luce di sincrotrone costruito in Medio Oriente. Sono intervenuti: al quale hanno preso parte: Giovanni La Rana, Direttore INFN – Sezione di Napoli, Luigi Amodio, Direttore Generale di Città della Scienza, Pierluigi Paolucci, INFN – Sezione Napoli e Giorgio Paolucci, INFN – Direttore Scientifico SESAME.
Al progetto contribuiscono scienziati provenienti da Bahrein, Cipro, Egitto, Iran, Israele, Giordania, Pakistan, Autorità Palestinese, Turchia e dall’Italia, rappresentata dall’INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e Elettra – Sincrotrone di Trieste. SESAME – la cui costruzione è iniziata nel 2003 ad Allan, poco a nord della capitale giordana – è una delle infrastrutture di ricerca più ambiziose in Medio Oriente e le sue applicazioni spaziano dalle nanotecnologie, alla biologia e ai beni culturali. Oltre agli obiettivi scientifici, il progetto mira a promuovere la pace nella regione mediorientale attraverso la cooperazione scientifica
SESAME, un supermicroscopio in Medio Oriente, 7 maggio
7 maggio 2015, 14:47