Xi Jinping elogia Settimana Italia Cina dell’Innovazione. Giuseppe Russo: Grande orgoglio per Città della Scienza

Il presidente cinese elogia il ruolo della piattaforma di cooperazione Italia-Cina sull’innovazione coordinata da Città della Scienza

Il presidente della Repubblica Popolare Cinese Xi Jinping, oggi in Italia per la sua visita di Stato, nel suo intervento pubblicato ieri, mercoledì 20 marzo, sul Corriere della Sera e rilanciato nel corso della giornata da tutte le principali agenzie di stampa, ha segnalato anche la “Settimana Italia Cina dell’Innovazione della Scienza e della Tecnologia” tra i “traguardi importanti nella cooperazione raggiunti tra i due Paesi”. Si tratta per Città della Scienza di un motivo di grande orgoglio. Città della Scienza ha animato sin dalla sua nascita la Settimana Italia-Cina dell’Innovazione e continua a svolgere un ruolo di primo piano nella programmazione e organizzazione della principale piattaforma di cooperazione bilaterale tra i due Paesi in ambito scientifico e tecnologico.

L’innovazione e la ricerca sono il ponte più solido su cui far viaggiare conoscenza, apertura e reciproco benessere. Le parole del presidente cinese Xi Jinping rappresentano un riconoscimento importante per Città della Scienza, per il suo ufficio di internazionalizzazione e per tutte le professionalità che danno valore giorno dopo giorno a una struttura e a un territorio ricco di idee e capacità progettuale. Le sue parole sono un grande segnale per Città della Scienza e per tutto il territorio” afferma Giuseppe RussoSegretario Generale della Fondazione Idis-Città della Scienza di Napoli.   

Giunta alla nona edizione e organizzata tra Milano, Cagliari, Roma e Napoli, nel 2018 la Settimana Italia-Cina dell’Innovazione ha registrato un’edizione da record con 1470 delegati cinesi e italiani, 755 organizzazioni, 200 incontri B2B, 224 progetti di cooperazione presentati e 19 accordi bilaterali tra le punte avanzate dei rispettivi sistema di ricerca. L’edizione del 2019 si terrà a Pechino il prossimo novembre e vedrà la partecipazione di un network significativo del sistema innovativo italiano.
Protagoniste della prossima edizione dell’Innovation Week saranno le startup grazie al programma Italy-China Best Startup Showcase- Entrepreneurship Competition (Bssec), un percorso di selezione progressiva che prevede benefit ed incentivi economici crescenti fino alla premiazione finale a Pechino nel contesto dell’edizione 2019 della Settimana Italia-Cina dell’Innovazione.

russo cina

Giuseppe Russo, Segretario Generale di Città della Scienza

L’organizzazione del Best Startup Showcase (Bssec) è coordinata, per parte italiana, da Città della Scienza insieme con Campania Newsteel, in partnership con Pnicube e in collaborazione con operatori rilevanti dell’ecosistema nazionale dell’innovazione e della creazione di impresa, su indirizzo del Miur e del Mise. Per parte cinese è gestita dall’Ittn–International Technology Transfer Network, su indirizzo del Most – Ministry of Science and Technology.

90 startup direzione Pechino. Si comincia con una missione a Shenzhen
Sono 90 le realtà innovative che verranno accompagnate nel mercato cinese nell’ambito della prossima edizione dell’Innovation week grazie al programma Bssec. Le start up selezionate provengono da tutta Italia, di cui il 39% dal Nord, il 25% dal Centro e il 36% dal Sud, e operanti in sei settori prescelti: Digital Economy, AI & Big Data, Intelligent Equipment, Advanced Production, Comprehensive Health, Sustainability & Green Innovation. Tra le startup sono 12 quelle campane.

Sono 20 gli investitori dei due Paesi coinvolti, tra cui: P101, Primomiglio, Vertis, MetaGroup, Boost Heroes, SiamoSoci e, per parte cinese, Songshan Technology Innovation Fund Management, Emerge Capital Partners ed altri.

Tutte le start up selezionate avvieranno il percorso di visite esplorative ad aprile con una prima missione a Shenzhen, tra gli ecosistemi più avanzati del mondo. Seguiranno almeno altre sei missioni in altre città e altri distretti cinesi fino a settembre, per poi arrivare alla fine di ottobre inizi di novembre per la Settimana Italia-Cina dell’Innovazione 2019, dove verranno premiate le migliori. Ogni missione sarà tematizzata su un settore specifico (ambiente, ingegneria dei materiali, salute eccetera) e coinvolgerà le start up specializzate rispettivamente in quel settore.

Università cinesi e italiane, il Network guidato dalla Parthenope
A rinsaldare la centralità della Campania nei rapporti con l’ecosistema cinese è anche il “Network Matteo Ricci”, una rete di 20 accademie italiane e cinesi guidata da Sergio Ulgiati, docente dell’Università Parthenope. Obiettivo: facilitare la mobilità di docenti, ricercatori e studenti.
Altro tassello a rinforzo dell’asse Napoli-Pechino sono le intese siglate nell’ambito della Settimana Italia-Cina 2018. Dei diciannove accordi di cooperazione siglati su base nazionale, sette coinvolgono università, centri di ricerca campani. L’Università di Napoli Federico II, l’Università degli studi di Bergamo e la Tsinghua University verrà attivato nell’ambito del Laboratorio sul Manifatturiero Avanzato (Ci-Lam) un programma di Summer School su Automazione Industriale, Meccatronica, Robotica avanzata e Sistemi Digitali.
Si rafforzano le relazioni per le ricerche sull’economia del mare con il Cluster Tecnologico Nazionale “Blue Italian Growth”, che coinvolge la Stazione Zoologica Anton Dhorn di Napoli e l’Haiyang Municipal People’s Government. Nuove opportunità, infine, anche sul fronte aerospaziale, settore su cui la Cina sta puntando moltissimo. È stato aiglato un accordo tra Shanghai Aircraft Design and Research Institute of Commercial Aircraft Corporation of China e Centro Italiano Ricerche Aerospaziali per l’esecuzione dei test di certificazione di comportamento in condizioni di ghiaccio nella galleria del vento del Cira.

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