Il Team

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Esperto Biomedicale – Bruno Lenzi
Parte da una formazione in Ingegneria Elettronica, con particolare attitudine all’ambito software, per poi specializzarsi nel Biomedicale. Si è occupato di Nanomedicina, Intelligenza Artificiale (iLabs Milano) e Estensione della Vita (LIFEXT). Fondatore dell’Open BioMedical Initiative, un’iniziativa noprofit globale di supporto alla Biomedica tradizionale impegnata nella progettazione collaborativa online e nella distribuzione di tecno -logie biomedicali in chiave low-cost, open source e stampabili in 3D. E’ divulgatore scientifico presso media nazionali (Rai3, Italia1, stampa nazionale e specialistica), conferenze (Banca Mediolanum, Progress) internet e pubblicazioni. Ha ricevuto alcuni premi come Il Premio per l’Ingegneria Marche 2010 e per l’Innovazione nel 2014. Ha organizzato il primo Singularity Summit Europeo (Ray Kurzweil) ed è promotore dell’Open Source, del movimento Maker e dell’uso delle moderne Tecnologie per migliorare la Società.

5 Bruno Lenzi

Competenze tematiche
- Elettronica
- Stampa 3D (software di slicing, stampanti 3D)
- Biomedica (protesi e sistemi riabilitativi)
- Modalità di Open Collaboration (gestione di grandi masse)
- Approcci Open Source (realizzazione collaborativa di tecnologie)

Funzioni
- Produzione e realizzazione degli apparati biomedicali (protesi)
- Consulente in materia durante gli incontri con partner e aziende strategici
- Tutor per la formazione in materia biomedicale
- Progettazione e realizzazione di exhibit
- Collegamento biomedicale con il Museo di prossima apertura Corporea
- Ricerca

Riferimenti
http://www.openbiomedical.org/aboutus/
https://www.linkedin.com/in/brunolenzi

Borsista in Design Computazionale – Michela Musto
Michela Musto inizia la sua carriera accademica nel 2006 presso l’Università di Ferrara dove si laurea in Architettura e Ingegneria edile con specializzazione in sostenibilità ambientale. Prosegue i suoi studi a Curitiba in Brasile, presso la Pontificia Universidade Catòlica do Paranà e successivamente a Parigi, con il programma Erasmus Placement.
Appassionata dall’osservazione di sistemi naturali e convinta di ritrovare nell’ambito della biomimetica la genesi di una nuova forma di sostenibilità che non si adatti alla natura ma che ne diventi parte integrante, sceglie di frequentare il Master in Science in Emergent Technologies and Design presso la Architectural Association School di Londra. Qui ha l’opportunità di esplorare tecniche di design computazione, sistemi generativi e digital fabrication. Il desiderio di poter testare fisicamente il frutto della sua sperimentazione computazionale la porta a scalare verso la progettazione e lo studio di oggetti di dimensioni più ridotti rispetto alla scala architettonica giungendo così al mondo del Fashion Design.
E’ così che dopo il workshop Re-Inventing Shoes presso l’Ecole des arts Decoratives del Louvres di Parigi questa passione diventa oggetto di una più approfondita ricerca. In parallelo alla sua carriera da architetto presso lo studio Pica Ciamarra Associati e Foster+Partners di Londra, nascono numerose collaborazioni nell’ambito fashion design. In particolare l’incontro con gli architetti Arian Hakimi Nejad e Vahid Eshraghi, entrambi designer presso lo studio Zaha Hadid di Londra, apre nuovi scenari per un terreno di ricerca comune: Computational Design e Digital Fabrication applicati alla moda.

5 Michela Musto

Il primo workshop PARA(metric)-Fashion si tiene presso l’Università di Tehran nel 2014. Insieme agli studenti abbiamo realizzato 8 prototipi di straordinario interesse formale che aprono la strada a numerose altre iniziative di design collaborativo in Romania, Italia e Iran. Il principio base è quello di associare la ricerca su sistemi di design generativo con tecniche di prototipazione rapida con macchine a controllo numerico. Ed è proprio su questo tema che verte la sua ultima collaborazione nuovamente in territorio persiano che ha dato vita ai 6 prototipi esposti prima nell’ambito della Maker Faire 2015 poi alla China Fashion Week 2015 in Beijing.
Nel corso di queste esperienze continua la sua carriera da architetto collaborando con il gruppo di progettazione GFC responsabili del progetto di ricostruzione di Città della Scienza. La sua carriera accademica si arricchisce intanto di pubblicazioni (Cambridge Publishing…) e talks (La Sapienza…).Michela parla correntemente inglese, francese, spagnolo portoghese e italiano.

Competenze tematiche
- Software per la modellazione 3D, es: Rhinoceros 3D, Blender, Solidworks, Maya, Autocad
- Software per il design computazionale, es: Processing, Grasshopper
- Conoscenza di linguaggi di programmazione, es: Python, Rhinoscript, Java
- Software per il disegno vettoriale, es: Illustrator, Rhinoceros 3D, Autocad

Borsista in Elettronica – Gianmarco Paduano
Gianmarco Paduano, 27 anni, nel 2001 inizia la sua conoscenza della robotica da autodidatta. Sin da subito inizia a scoprire i principi della programmazione e dell’ elettronica per costruire piccoli robot e dispositivi automatici parallelamente ai suoi studi al liceo scientifico.
Nel 2007 intraprende il corso di Laurea in ingegneria dell’ automazione all’ Università Federico II di Napoli. Durante questo percorso vince un concorso nazionale per una borsa di studio dell’ INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) presso la sezione di Napoli dove si occupa di attività di progettazione e ricerca in elettronica per un rivelatore particellare in collaborazione internazionale per due anni.
Fondamentale l’incontro con l’associazione studentesca BEST (Board of European Students of Technology), di cui diventa membro e Coordinatore per le risorse umane e trasferimento di conoscenza per 2012 e 2013.
Questa esperienza lo porta a partecipare e organizzare eventi formativi in ambito manageriale e tecnologico, in Spagna, Francia, Grecia, Repubblica Ceca, Polonia e Russia, competizioni di ingegneria e architettura maturando skills tecniche e aziendali in un contesto multiculturale di respiro europeo.
Di particolare rilevanza la partecipazione all’ organizzazione della finale della competizione di ingegneria europea tenuta a Varsavia nel 2013 di cui è stato responsabile per i temi di gara incentrati sulla meccanica e robotica per l’esplorazione spaziale. Non da meno la partecipazione al corso di prototipazione industriale a San Pietroburgo nel 2014 presso il fablab del politecnico. Nel 2014 la partecipazione alla competizione per startup StartupBus lo porta alle finali europee. Gianmarco ha ottime conoscenze dell’ inglese e C++, ha invece conoscenze di base di tedesco e spagnolo.

5 GianMarco Paduani

Competenze tematiche
- Nozioni per l’utilizzo di schede di prototipazione elettronica, es: Arduino, Raspberry Pi
- Linguaggi di programmazione a basso livello, es: C, Assembly, e specifici, es: Processing
- Nozioni per la progettazione e la realizzazione di circuiti elettronici, es: eagle, realizzazione pcb
- Conoscenza di sistemi embedded

Ambito di applicazione
- Produzione e realizzazione degli apparati elettronici
- Mantenimento e gestione dell’informatica interna
- Tutor per la formazione in materia elettroniche

Borsista in Progettazione Macchine – Carmine Scala
Ingegnere Meccanico, classe 1984, si laurea presso l’Università degli studi di Salerno con tesi su stampa 3D e prototipazione rapida. Inizia a lavorare come progettista CAD in alcune aziende campane del settore automotive e aerospaziale, dove approfondisce le proprietà dei manufatti prodotti in materiali termoplastici e termoindurenti.
Nel 2010 è co-fondatore di un’associazione “General Management: Opportunities Through Improvement Culture” per la promozione e la diffusione della cultura manageriale e scientifica attraverso seminari, talk e tavole rotonde. Nel 2014 co-fonda la 3DBELL, società di service di stampa 3d e prototipazione rapida, di consulenza e vendita stampanti 3d. Appassionato di nuove tecnologie, di elettronica e di sistemi di automazione è sempre alla ricerca di nuove frontiere per allargare i suoi orizzonti. Parla correntemente inglese.

5 Carmine Scala

Competenze tematiche
- Software per generazione G-code, es: Alphacam Rhinonest, Rhinocam, Cura, Slic3r
- Hardware CNC: Lasercut, Fresa 3.5 assi, Stampanti FDM, SLS, STL, Scanner 3d ed in generale le attrezzature utilizzate in digital fabrication
- Hardware per l’automazione, es.: Arduino, Raspberry Pi

Ambito di applicazione
- Mantenimento Macchine
- Esperto in progettazione meccanica (capace di effettuare calcoli di resistenza o dimensionare ingranaggi)
- Tutor Macchine
- Ricerca

Riferimenti
https://it.linkedin.com/in/carmine-scala-a0a44530

Borsista in Realizzazione Exhibit – Sara Nappa
Sara Nappa, classe 1989, nasce a nella periferia nord di Napoli. Nel 2012 si laurea in Disegno Industriale alla Facoltà di Architettura Luigi Vanvitelli della Seconda Università degli Studi di Napoli. Successivamente si trasferisce per un anno ad Antwerpen, in Belgio, con il fine di seguire un percorso di studio alla facoltà di design dell’Artesis Hogeshool e collabra come graphic e development designer per l’associazione De Veerman.
Tornata in Italia inizia una collaborazione con lo studio di architettura People and Projects, nella quale inizia la sua formazione nella realizzazione di exhibit, disegnando progetti quali unoo ‘Stand Barrisol’ per la Fiera dell’Architettura Roma 2012 e ‘The Narrative Room’ per Spazio Italia, National Museum of China Beijing.
Finiti gli studi, si occupa di grafica e design collaborando con vari studi di progettazione, continuando la sua esperienza nell’exhibit design realizzando arredi e occupandosi degli allestimenti degli spazi espositivi.
Nel 2013 si iscrive alla Facoltà di Ingegneria della SUN al corso Design per l’nnovazione, per ampliare il suo bagaglio culturale e acquisire uno spirito critico più consapevole.
Nel 2015 collabora con il grafico Giulia Scalera per la realizzazione degli allestimenti e della comunicazione di ‘Codice Italia’, Padiglione Italia – Biennale Arte 2015 ed acquisisce la carica di direttore del reparto grafica e comunicazione dell’Associazione COIGIASS. Sara parla correntemente inglese, spagnolo e fiammingo.

5 Sara Nappa

Competenze tematiche
- Nozioni riguardanti la progettazione e realizzazione di exhibit museali
- Software per la modellazione 3D, es: Rhinoceros3D, Autocad, Maya, Solidworks, Blender
- Software per la grafica, es: Photoshop, Illustrator
- Software per il disegno vettoriale, es: Illustrator, CorelDraw, Autocad

Ambito di applicazione
- Produzione e realizzazione di Exhibit per le e gli spazi di Città della Scienza (Museo del Mare, Spazi interni ed interni, Corporea, etc..)
- Tutor per la formazione in materia di realizzazione Exhibit

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Progetto “Città della Scienza 2.0: Nuovi prodotti e servizi dell’economia della conoscenza” finanziato dal MIUR a valere sulle risorse del FISR – Delibera CIPE 35/2014 – CUP: G64B140000100005.